Elisa Ridolfi Curami l'anima, questo è il binomio della nuova uscita della nota e apprezzata cantante jazz. Dopo vent'anni di attività di fado, arriva l'esordio da cantautrice che cita autori importanti e tocca note delicate e ricercate. Si tratta di un concept album ambizioso, ma giustamente ambizioso perché alta è l'artista che lo propone. Le ispirazioni che l'hanno spinta a questo nuovo volo le ha spiegate in una bella intervista. Più precisamente lo ha fatto in diretta nazionale nel malfamato bar di Radio Cusano Campus Tequila Boom Boomer, condotto tutti i giorni dal lunedì al venerdì in pieno drive-time dalle 18 alle 20 dal cantautore Bussoletti e dalla giornalista Arianna Caramanti. Ecco i passaggi più importanti della loro chiacchierata.
Dopo vent'anni arriva un esordio di scintillante bellezza, fosforo e fantasia nel quale un pezzo importante di vita e poesia insieme passa nelle mie corde vocali, dove ormai cerco di avere il totale controllo della mia capacità come timbrica, estensione e varietà di modulazioni. E' stato qualcosa di naturale ma non solo: di lieve e pesante allo stesso tempo, etereo e terrestre in un flusso di coscienza che ogni volta cambia strada per poi tornare inevitabilmente al punto d'inizio ma senza mai inciampare nella tristezza. E' qualcosa che riuscirei a definire solo nel linguaggio evocativo della musica ma col suono delle parole di Virginia Woolf.
Quando si scrive e si registra un disco, anche solo tacitamente, si ha un obiettivo. Il mio è più che altro un augurio, forse una richiesta ma, a ben pensarci, potrebbe anche essere una semplice indicazione di un cammino personale: che la musica continui ad agire nella vita di ognuno. Purifica e di purezza ne abbiamo bisogno tutti.
"Non nascondo la mia musica e così è alla luce del sole che dichiaro che il brano "Q. Pensando a Gita al faro di Virginia Woolf" è un'opera concettuale, costruita intorno alla successione delle lettere dell’alfabeto che si ergono all'orizzonte forse come un muro di fronte all’ascoltatore: ma è il muro del Sig. Ramsey."
Sai, in vent'anni di cose ne accadono. Si accumulano esperienze e incontri belli e inattesi per una giovane ragazza che, non mi vergogno a dirlo, con grande disinvoltura, ha avuto la fortuna e l'ardire di cantare insieme ad interpreti come Jorge Fernando, Argentina Santos, Riccardi Ribeiro, Ana Sofia Varela e Ana Muora. Non solo. Mi sono incrociata anche con altri grandi artisti italiani tra cui Andrea Parodi, Raiz, Peppe Servillo e Lucio Dalla, con il quale ho duettato prima al Sao Luis di Lisbona e poi allo Strehler di Milano."
Ecco il link del podcast dell’intera intervista di Elisa Ridolfi:
https://www.radiocusanocampus.it/it/elisa-ridolfi-curami-lanima