Ulteriore assistenza dalla Russia ai Paesi dell'Africa, con l'obiettivo di aiutarli a rafforzare la loro sovranità e ad avere più voce in capitolo sulle questioni globali. È quanto auspica il capo del Cremlino Vladimir Putin nel suo messaggio di saluto ai partecipanti e agli ospiti del Forum economico e umanitario Russia-Africa.
Il vertice russo-africano è in programma a San Pietroburgo tra domani, giovedì 27 luglio, e venerdì. Presenti i leader africani in un summit volto a rafforzare la partnership tra i territori coinvolti. Un quadro complicato dopo la recente sospensione dell'accordo sul grano tra Mosca e Kiev: una decisione che presenta gravi ripercussioni economiche sui Paesi africani.
Nei giorni scorsi, lo zar russo aveva annunciato di star "lavorando per preparare un impressionante pacchetto di accordi e memorandum intergovernativi e inter-agenzia con singoli Stati africani, così come con le organizzazioni regionali del continente".
A proposito dell'accordo sul grano, che tanto interessa i Paesi africani, il Consiglio di sicurezza dell'Onu oggi tornerà a riunirsi sul tema. La Russia, lo ricordiamo, si è tirata indietro dall'accordo sull'esportazione del grano ucraino. Mosca ha negato il transito di qualsiasi nave nel Mar Nero, in partenza da o diretta verso l'Ucraina.
Un tentativo, insomma, di usare le forniture alimentari globali come arma, spiega l'ambasciatrice britannica a Palazzo di Vetro, Barbara Woodward. Tra gli argomenti cardine del meeting, sottolinea Woodward, c'è anche l'escalation di attacchi russi su Odessa.
Intanto, gli impegni istituzionali del presidente russo non si fermano all'incontro con i rappresentanti africani. Il Cremlino ha infatti annunciato di aver fissato la prossima visita di Vladimir Putin in Cina. Il capo del Cremlino sarà a Pechino il prossimo mese di ottobre, invitato dal suo omologo cinese, Xi Jinping.
Lo ha rivelato il consigliere diplomatico di Putin Yuri Ushakov, citato dalle agenzie russe.
Putin non si era ancora recato in Cina dallo scoppio del conflitto. Per quanto riguarda il vertice del G20, in programma a inizio settembre in India, il consigliere diplomatico del Cremlino ha detto di "non escludere" la presenza di Putin.