Roma attenta, l'Inter punta Scamacca per l'attacco e prepara il rinnovo di Lautaro fino al 2028

Simone Inzaghi ha chiesto un altro attaccante dopo l'arrivo di Marcus Thuram e gli addii a Romelu Lukaku e Edin Dzeko. L'Inter ha come primo obiettivo l'americano dell'Arsenal Folarin Balogun e pensa a Gianluca Scamacca su cui la Roma è in netto vantaggio. Il club giallorosso potrebbe chiudere nei prossimi giorni ma Marotta vuole tentare un assalto per beffare Tiago Pinto. Intanto la società nerazzurra vuole blindare Lautaro Martinez, dopo la nomina a nuovo capitano della squadra è pronto un ritocco del contratto fino a 7,5 milioni di euro a stagione allungando l'accordo al 2028.

Intrigo offensivo

Se in mezzo al campo il lavoro della dirigenza è stato perfetto con l'addio a Marcelo Brozovic per 23 milioni di euro e l'inserimento in rosa di Davide Frattesi dal Sassuolo, già in gol in amichevole, e l'imminente arrivo di Lazar Samardzic dall'Udinese. Operazioni che hanno trovato la piena condivisione di Simone Inzaghi che chiede però uno sforzo per quanto riguarda l'attacco dopo la partenza a parametro zero di Edin Dzeko e la fine del prestito di Romelu Lukaku.

E' arrivato Marcus Thuram dopo l'esperienza all'Eintracht Francoforte ma ne serve un altro. Sembrava tutto andare nella direzione di Lukaku ma poi i comportamenti del belga hanno mandato a monte qualunque piano con la dirigenza nerazzurra che sta guardando altrove. Non è da scartare l'ipotesi di un ritorno di fiamma ma al momento è poco probabile. Il preferito rimane Balogun con l'Arsenal che chiede quaranta milioni di euro e sembra essere irremovibile da questo importo.

Per questa ragione torna in auge Gianluca Scamacca con il West Ham che sembra aver aperto al prestito. La Roma però è in netto vantaggio con il ragazzo che ha più volte manifestato la volontà di tornare nel club di cui è tifoso ma non è disposto ad attendere in eterno. Tiago Pinto avrebbe in programma un viaggio a Londra nei prossimi giorni per regalare il centravanti a Mourinho. Il DG Marotta osserva ed è pronto ad inserirsi sfruttando la carta Frattesi.

C'è poi la suggestione Alexis Sanchez che potrebbe tornare in nerazzurro dopo essersi svincolato dall'Olympique Marsiglia. Il cileno ha il gradimento di Inzaghi ma a condizione che arrivi come sostituto di Joaquin Correa sempre più ai margini del progetto nerazzurro. Sull'argentino al momento l'Arabia Saudita sembra essere una destinazione possibile.

Fascia e rinnovo per Lautaro

Dopo l'addio di Handanovic il club ha deciso di promuovere Lautaro Martinez a capitano della squadra. L'argentino è diventato un simbolo per l'Inter, i tifosi lo adorano e la dirigenza sta pensando ad un rinnovo di contratto per blindarlo a vita in nerazzurro. Al momento l'argentino percepisce 6 milioni a stagioni fino al 2026, la volontà della società è alzare lo stipendio a 7,5 milioni prolungando l'accordo fino al 2028. La conferma arriva anche dall'agente del giocatore, Alejandro Camano, a FcInter1908.it:

Lautaro ha fatto molti gol con l'Inter, ha vinto uno Scudetto, ha vinto un Mondiale. Ha fatto grandi cose con il club e con la Nazionale, non sono cose che passano inosservate tra le grandi d'Europa e in altri mercati. C'erano offerte ma Lauti non ha voluto ascoltare, non è uno che mette pressione al suo club presentando offerte. Lautaro è felice all'Inter, è felice a Milano, sta per diventare padre per la seconda volta e i suoi due figli nasceranno a Milano, la città dove sta crescendo lui come calciatore e la sua famiglia. L'Inter gli ha dato un grande riconoscimento, facendolo capitano. E lui è molto felice di questo.L'Inter sta continuando a sviluppare il suo progetto e sicuramente Lautaro merita un posto di rilievo. Possibile rinnovo? Il rapporto con l'Inter è ottimo, dobbiamo lavorare insieme per dare a Lauti il riconoscimento che merita come top mondiale. Per ora il club non mi ha chiamato, ma credo che lo farà perché tutti vogliamo il massimo per un top come Lautaro. L'Inter sta compiendo uno sforzo importante per rinnovare la rosa e farà uno sforzo anche per valorizzare un top mondiale come Lautaro. Ci chiameranno di sicuro