Sergio Mattarella torna, ancora una volta, a ribadire la sua sensibilità nei confronti dell'ambiente. Insieme ad altri sei Capi di Stato del Mediterraneo, il presidente della Repubblica ha messo la sua firma ad un appello per il clima, volto a sensibilizzare ulteriormente i Paesi dell'Unione Europea.
Tra i firmatari, oltre a Mattarella, ci sono Zoran Milanovic (Croazia), Katerina Sakellaropoulou (Grecia), George Vella (Malta), Marcelo Rebelo de Sousa (Portogallo) e Natasa Pirc Musar (Slovenia). Tutti Stati che fanno parte del Gruppo Arraiolos, una riunione multinazionale informale, composta da presidenti di Paesi membri, incentrata su questioni legate al futuro dell'Ue.
Mattarella si è fatto portavoce della necessità di sostegno alle iniziative contro la crisi climatica. Un'occasione per ribadire l'importanza di questo tema in cima all'agenda politica di tutti Paesi comunitari. In una nota, il Quirinale ha sintetizzato l'appello dei sei Capi di Stato.
I fenomeni naturali estremi, sottolinea il Capo dello Stato, stanno "distruggendo l'ecosistema e minacciando la nostra vita quotidiana, il nostro stile di vita". Per questo, ancora una volta, "non c'è più tempo da perdere".
Uno status quo che rende necessari una riflessione, un intervento su più fronti, nonché la collaborazione di tutti.