Il ministro dell'Ambiente Gilberto Pichetto Fratin incontrerà martedì 8 agosto alle ore 15 una delegazione dei giovani di Ultima Generazione, il collettivo che a suon di proteste e azioni dimostrative ha cercato di puntare il più possibile l’attenzione del nostro Paese sul tema del cambiamento climatico. Nel TGPlus di Cusano Italia Tv, condotto da Lorenzo Capezzuoli Ranchi, è intervenuto Tommaso Juhasz, uno dei portavoce del collettivo.
La necessità reale di mettere in sicurezza nel nostro Paese è sempre più cogente. Il rischio, come stiamo vedendo questa estate, tra incendi, eventi meteorologici estremi, cedimenti delle infrastrutture… Ecco, a proposito, di questo dovremmo parlare molto di più: in Sicilia si sono sciolti i cavi (è accaduto a Catania, dove il grande caldo ha fuso i cavi interrati, ndr). Si è dimostrato che le infrastrutture italiane non sono pronte ad affrontare le condizioni estreme dei prossimi anni. Dovrebbe preoccuparci, e dovremmo chiederne conto come cittadini al governo. Come Ultima Generazione e le nostre azioni stiamo provando ad attivare nei cittadini un prendere atto della situazione e che hanno il diritto dovere di portare la loro voce davanti a quello che sta succedendo. Se siamo arrivati fin qui negli ultimi 30 anni qualcosa non ha funzionato. Dopo 30 anni di promesse siamo dovuti tornare a discutere delle cause del cambiamento climatico. La politica si sta dimostrando sorda ed incapace.
Noi smetteremo in un qualunque momento il governo si dimostrasse realmente disposto a prendere atto della situazione e ad avviare un percorso per cui iniziamo a mettere in sicurezza il Paese e a garantire all’Italia un futuro dignitoso. Non avremmo problemi a smettere, anzi lo abbiamo detto in ogni momento: smetteremo il giorno dopo in cui inizieremo a ricevere rassicurazioni sul fatto che non stiamo venendo trascinati verso un futuro di catastrofe. Sarebbe bellissimo, io non vedrei l’ora di tornare a una vita normale insieme a tutti quelli che portano avanti le nostre campagne. Nessuno di noi vorrebbe fare quello che facciamo. Tenetelo bene in mente.
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