L'ennesima tragedia, questa volta sfiorata, ai danni di una donna, nel varesotto un uomo ha aggredito e sfregiato con un coltello la compagna.
Per fortuna le urla della donna hanno allertato i vicini di casa che hanno chiamato la polizia, l'uomo è stato così arrestato per i reati di lesioni aggravate e detenzione abusiva di armi.
Accaduto alla periferia di Gallarate, per gli inquirenti non è stato facile intervenire in uno scenario inquietante di violenza: tracce di sangue su muri e pavimenti ed un canovaccio intriso di sangue.
I militari in casa hanno trovato tre persone oltre una donna nel bagno intenta a tamponarsi le ferite ancora sanguinanti. Gli altri inquilini hanno subito cercato di placare gli animi cercando di far credere che la donna si fosse ferita da sola.
La donna in bagno, in evidente stato di shock, presentava diverse ferite da arma da taglio sul viso, il naso tumefatto e segni di strangolamento al collo mentre, uno degli uomini presenti, aveva delle escoriazioni.
Gli agenti non hanno potuto far altro che accompagnare la donna in ospedale mentre l’uomo è stato portato in questura. La vittima è stata sottoposta ad intervento chirurgico e dimessa, salvo complicazioni, con una prognosi iniziale di 30 giorni.
La polizia ha aperto un fascicolo e ha anche sequestrato un pugnale rinvenuto sul frigorifero di casa. L’uomo, peraltro già gravato da precedenti di polizia di violenza sulle donne, è stato così arrestato.