Mps, prima si privatizza meglio è. Caos nella maggioranza di governo dopo le parole del vicepremier Tajani a margine del Forum Ambrosetti di Cernobbio. L’apertura a una privatizzazione della banca, di cui lo Stato detiene il 64,2% del capitale, scatena malumori nella Lega. La vendita della quota di Monte dei Paschi non è all'ordine del giorno, taglia corto Alberto Bagnai, responsabile economico del Carroccio.
Un’accelerata alla privatizzazione della Banca Monte dei Paschi di Siena arriva da Cernobbio. Dal Forum Ambrosetti, il ministro degli Esteri, Antonio Tajani e quello delle Imprese e del made in Italy Adolfo Urso auspicano chiaramente un’uscita del Mef dal capitale della banca.
Gli fa eco Urso secondo cui è giusto privatizzare il Monte dei Paschi di Siena. Le modalità e i tempi saranno stabiliti dal Ministero dell’Economia, che detiene il 64,2% del capitale.
A stretto giro è arrivata la replica piccata della Lega, contraria al probabile disimpegno del governo da Siena.
Il tema della privatizzazione delle partecipate si è riaperto nei giorni scorsi, quando sono iniziati i lavori per la legge di bilancio e la conseguente ricerca di fondi.
Ora con il caso Mps il punto di rottura tra Forza Italia e Lega si fa sempre più vicino.