Jovanotti sposta il tour nei palazzetti? Non è esattamente un colpo di scena, considerato quel che gli è accaduto recentemente. L’incidente nella Repubblica Dominicana in cui Lorenzo Cherubini si è fratturato femore e clavicola, d'altronde, è stato importante e diventa complesso eseguire previsioni certe sulla guarigione completa. Non è una questione da poco. Non lo sarebbe per nessuno ma ancor di più non lo è per un artista che ha sempre offerto live molto energici dove preferisce ballare e far baldoria piuttosto che star seduto a suonare virtuosamente uno strumento. Quello che colpisce in questa storia è che, durante la diretta eseguita da Castrocaro dove sta seguendo la riabilitazione, è trapelata una velata critica del cantante alle prime cure ricevute all'estero. Insolito per uno che "pensa positivo". Vediamo cos'ha detto nello specifico.
In diretta dal suo profilo ufficiale di Instagram, la storica voce di "Serenata rap" e "Bella", spiega come sta e cosa c'è da aspettarsi nei prossimi mesi:
Se il Lorenzo nazionale fosse diverso, non si parlerebbe di polemica perché si tratta di una velata battuta ma l'artista di Cortona ci ha abituati a vedere il bicchiere sempre mezzo pieno per cui si nota che qualcosa nella Repubblica Dominicana non gli è piaciuto. Ecco cosa ha detto:
Alcuni ci hanno letto in queste parole precise critiche alla perizia con cui l’operazione è stata eseguita. Di certo lo si vede sempre ancora sorridente e fiducioso ma non deve essere facile cercare di capire qualcosa in una situazione così piena di incognite.
Nonostante alla fine sia passata la notizia che Jovanotti sposta il tour, va detto che la diretta Instagram si era aperta con i ringraziamenti per i tantissimi auguri ricevuti per l’anniversario di nozze con la moglie Francesca Valiani, compagna di una vita e protagonista praticamente di tutte le sue canzoni. I due si sono sposati il 6 settembre del 2008 a Cortona, quando la loro figlia Teresa aveva 10 anni. Sulla festa per questo traguardo tagliato insieme, Lorenzo così si esprime:
Chissà che non sia proprio dal calore della sua famiglia che Jovanotti possa ritrovare quella luce interna che da sempre ha caratterizzato la sua esistenza e, più nello specifico, la sua carriera artistica iniziata a Roma appena diciottenne grazie ad una geniale intuizione di Claudio Cecchetto.