Un'operatrice spagnola di una ONG è stata uccisa in ucraina a seguito che il veicolo su cui era a bordo è stato colpito da bombardato mentre lei è stata ferita a morte da dei proiettili: lo ha comunicato il ministro degli Esteri iberico Jose Manuel Albares dal G20 in India.
Anche un operatore canadese è rimasto ucciso, si tratta di Anthony Ihnat. Come riportato da Road to relief i due stavano viaggiando da Slovyansk in direzione di Bakhmut "per valutare le esigenze dei civili coinvolti nel fuoco incrociato nella città di Ivanivske, regione di Donetsk". Oltre a loro sul furgone altre due persone, il tedesco Ruben Mawick e lo svedese Johan Mathias Thyr, rimasti feriti.
Il presidente turco Erdogan si è esposto per chiedere che la Russia non sia emarginata dai colloqui per l'accordo sulla nuova esportazione del grano ucraino attraverso il Mar Nero, dichiarando che qualsiasi progetto che la escluda non sarà praticabile.
Erdogan ha anche annunciato un incontro tra Russia, Ucraina e Nazioni Unite senza dare data o luoghi precisi.
Il capo dell'intelligence dell'esercito ucraino Kyrylo Budanov ha dichiarato che Mosca avrebbe finito il suo esercito regolare già lo scorso autunno, e che oggi ci sarebbero solo nuovi reclutati.