L'articolo 1, commi 231 e seguenti, della legge n. 127 del 29.12.2022 contiene le disposizioni normative della Rottamazione quater. Il governo Meloni ha permesso l'adesione alla nuova Definizione agevolata a coloro che hanno presentato la richiesta entro il 30 giugno 2023.
Entro il 30 settembre 2023, la Riscossione trasmetterà l'elenco delle somme dovute in vista della scadenza delle prime due rate previste per il 2023. Analizziamo nel dettaglio come, quando e perché è importante pagare nei termini di legge.
L'Agenzia delle entrate – Riscossione (Ader) entro pochi giorni trasmetterà i dati sull'adesione alla Rottamazione quater per i contribuenti che hanno presentato la richiesta di adesione alla Definizione agevolata delle cartelle esattoriali nei termini di legge.
Per le zone alluvionate sono state previste proroghe che hanno fatto slittare le date di presentazione e risposta della Rottamazione quater alla scadenza del 30 settembre 2023, come da allegato 1 del decreto "Alluvione".
Per molti, il 31 ottobre 2023 rappresenta una data decisiva; qualcuno sarà chiamato a versare la prima e unica rata della Definizione agevolata, mentre altri dovranno regolarizzare la prima rata a ottobre e la seconda a novembre del 2023.
L'Agenzia delle Entrate – Riscossione dovrà comunicare entro il 30 settembre le somme dovute a titolo di Rottamazione quater a coloro che hanno presentato la richiesta nei termini di legge. Nell'articolo 4 del DL n. 51/2023 sono indicati i termini e le modalità di pagamento:
A partire dal 2024 e per gli anni successivi la Rottamazione quater andrà regolarizzata nelle seguenti scadenze:
Per ulteriori informazioni sulla Rottamazione quater, si rimanda alla pagina ufficiale dell’Agenzia delle Entrate – Riscossione.
La sola adesione alla Rottamazione quater permette a molti contribuenti di ottenere un beneficio fiscale, risparmiando sui debiti accumulati.
Attraverso l'adesione alla Definizione agevolata, il contribuente estingue i debiti a suo carico senza interessi, sanzioni e aggio.
Per regolarizzare la Rottamazione quater, è necessario pagare i moduli allegati alla "Comunicazione delle somme dovute" della Definizione agevolata.
Per il pagamento delle somme dovute, è possibile utilizzare il servizio "Paga on-line" o altri canali telematici disponibili presso le banche, le ricevitorie di Poste Italiane, i tabaccai e tutti gli altri Prestatori di Servizi di Pagamento (PSP) aderenti al nodo pagoPA.
Inoltre, è possibile regolarizzare la Definizione agevolata attraverso il pagamento presso gli sportelli dell'Agenzia delle Entrate – Riscossione, previo appuntamento.
È possibile richiedere la domiciliazione bancaria in forma telematica dal portale ufficiale dell'Agenzia delle Entrate – Riscossione il nuovo servizio di domiciliazione bancaria, disponibile nella sezione "Definizione agevolata" in area riservata. Il servizio permette di attivare l'addebito diretto delle rate sul conto corrente, ma consente anche di revocarlo.
Per utilizzare il servizio è necessario inserire diversi dati, tra cui:
L'Agenzia delle Entrate – Riscossione ricorda che, in caso di omesso, insufficiente o tardivo pagamento delle rate della Definizione agevolata superiore a cinque giorni, la Rottamazione quater risulta inefficace, e i versamenti effettuati saranno considerati somme versate a titolo di acconto dell'importo complessivamente iscritto a ruolo.
Per maggiori dettagli, si consiglia di contattare il Contact center dell’Agenzia delle Entrate – Riscossione. Il servizio è disponibile 24 ore su 24 al numero 060101.