L'innalzamento dei tassi di interesse da parte della Bce può essere "pericoloso" per l'Italia: parola di Carlo Bonomi. Ospite di ReStart, su Rai3, il presidente di Confindustria è tornato sul tema inflazione, paventando il rischio che il continuo aumento dei tassi avvicini lo spettro della recessione.
Secondo Bonomi, da parte dell'Ue resiste una sorta di "accanimento" in merito all'utilizzo "del solo strumento dell'aumento dei tassi per combattere l'inflazione". Il rischio è dato dal volume degli investimenti privati che sono crollati.
Per favorire lo sviluppo del Paese, la soluzione potrebbe essere quella di introdurre un commissario agli investimenti.
Il leader della principale organizzazione rappresentativa delle imprese italiane "non crede" che il Paese "andrà sotto un attacco dei mercati". L'andamento dei tassi resta tuttavia da monitorare e, in particolare, lo spread "va tenuto sotto controllo".
Una chiosa sulla condotta del governo Meloni: a detta di Bonomi, la stessa premier "sta interpretando in maniera corretta il momento".
A fare da "banco di prova", sottolinea Bonomi, la prossima legge di bilancio. Sul tavolo alcune priorità, a cominciare dagli interventi per redditi sotto i 35mila euro fino al taglio del cuneo fiscale.