Volley femminile: sarà Velasco il nuovo allenatore?

Nelle ultime ore sembra si stia facendo sempre più concreta l'idea di Velasco nuovo allenatore della nazionale italiana femminile di volley

Velasco torneà ad allenatore la nazionale italiana femminile di volley?

Nelle ultime ore - riportata da svariate realtà giornalistiche sportive - sembra si stia facendo sempre più concreta l'idea di Julio Velasco nuovo allenatore della nazionale italiana femminile di volley. L'allenatore argentino naturalizzato italiano è ancora nei ricordi degli amanti della pallavolo per aver guidato la Nazionale maschile italiana all'indimenticata vittoria del Campionato del Mondo nel 1990 e del successivo argento olimpico a Barcellona 1992. Velasco è attualmente l'allenatore della squadra femminile di Busto Arsizio (la UYBA Busto Arsizio, Serie A1 Femminile italiana) e ha ricoperto inoltre fino a poco tempo fa il ruolo di responsabile del settore giovanile nazionale.

Velasco ha già allenato la Nazionale femminile di pallavolo azzurra per un breve periodo, tra il 1996 1997. In quell'esperienza si annovera un quinto posto all’Europeo di Brno del 1997. Ma si parla della possibilità di un suo ritorno alla guida della nostra nazionale, guidando appunto le azzurre dell'Italvolley. Dovranno essere analizzate le questioni burocratiche che lo legano ancora alla UYBA Busto Arsizio e le tempistiche per dare il via al nuovo corso, considerando che il prossimo Consiglio Federale non dovrebbe tenersi prima della metà ottobre.

Italvolley: le ultime dichiarazioni del presidente federale Giuseppe Manfredi sulla stagione delle azzurre

L'inizio di un ipotetico nuovo corso sotto la guida di Velasco corrisponderebbe alla fine della gestione Mazzanti. Ad influire molto sul futuro dell'attuale CT, la sconfitta contro la Polonia a Lodz nel torneo pre-olimpico: ciò ha impedito alle azzurre di conquistare il pass diretto per i Giochi Olimpici di Parigi 2024. Sulle sorti della nazionale italiana di volley si è espresso il presidente federale Giuseppe Manfredi, come riportato dal sito ufficiale della Federvolley:

C’è grande amarezza per non aver sfruttato l’occasione di qualificarci direttamente ai Giochi Olimpici. Il bilancio stagionale della nazionale femminile è senz’altro negativo e di questo dobbiamo prendere atto. È innegabile che quest’anno diverse cose non abbiano funzionato. Se nelle scorse stagioni abbiamo ottenuto diversi successi e quindi tanti elogi, adesso è giusto accettare le critiche: questa è la legge del mondo dello sport. Nel 2022 a conclusione del Mondiale affermai che ritenevo la stagione positiva, in virtù del Bronzo iridato e della vittoria della Volleyball Nations League, quest’anno invece devo ammettere, altrettanto chiaramente, che sono stati commessi degli errori."

Proseguendo Giuseppe Manfredi ha dichiarato che

"Fin dai prossimi giorni, insieme al Consiglio Federale, analizzeremo nel dettaglio quanto accaduto e lavoreremo con lo scopo di trovare in tempi brevi la soluzione migliore per superare questo momento complicato. La qualificazione per i Giochi di Parigi 2024 è ampiamente alla nostra portata e per la nuova stagione l’obiettivo della FIPAV sarà certamente quello di riprogrammare su nuove basi e con accuratezza tutta l’attività azzurra, per permettere alla nazionale femminile di tornare ai vertici del volley mondiale.

Parole alquanto indicative su cui si aspettano sviluppi nelle prossime giornate.

Italia - Polonia, il tabellino dell'ultima gare dell'Italvolley

Italia - Polonia 1-3

(25-15; 24-26; 23-25; 21-25)

Italia: Antropova 25, Sylla 6, Lubian 7, Bosio 1, Pietrini 11, Danesi 9, Fersino (L). Degradi 5, Villani, Squarcini, Gennari, Parrocchiale. N.e: Nwakalor S., Nwakalor L. All. Mazzanti

Polonia: Rozanski 4, Kakolewska 8, Stysiak 28, Lukasik 10, Jurczyk 3, Wenerska, Stenzel (L). Witkowska 3, Galkowska, Wolosz 2, Czyrnianska 8, Szczyglowska (L). N.e: Fedusio, Pacak. All. Lavarini

Arbitri: Ivaylo Ivanov (BUL) e Noemi Rene Karina (ARG)
Durata: 20’, 27’, 26’, 26’.
Italia: 3 a, 15 bs, 11 m, 23 et.
Polonia: 0 a, 17 bs, 11 m, 28 et.