Sul calendario 2023 c’è una data particolarmente importante dal punto di vista politico per Foggia: la cittadina pugliese è infatti chiamata alle urne per eleggere il nuovo sindaco. Le elezioni comunali a Foggia nel 2023 presentano diverse figure candidate, tra centrosinistra, centrodestra e civici. La decisione degli elettori foggiani sarà quindi determinante per stabilire chi guiderà la città dopo un periodo di commissariamento. Andiamo a vedere quando e a che ora si vota, come funziona la legge elettorale e chi sono i candidati.
Contrariamente alla norma, Foggia non ha visto svolgersi le elezioni in primavera, come molte altre città nel 2023. Quest'anno, gli elettori si ritroveranno in autunno, precisamente il 22 e 23 ottobre, per esprimere la loro scelta. Il 22 ottobre i seggi saranno aperti dalle 07:00 alle 23:00, mentre il 23 ottobre dalle 07:00 alle 15:00. In caso nessun candidato raggiunga la maggioranza assoluta, ci sarà un secondo turno, o ballottaggio, il 5 e 6 novembre, mantenendo gli stessi orari.
Le regole che governano le elezioni amministrative italiane prevedono un sistema maggioritario per l'elezione del sindaco, ma la distribuzione dei seggi in consiglio avviene proporzionalmente. Per città come Foggia, con una popolazione superiore ai 15.000 residenti, se il primo turno non determina un vincitore assoluto, i due candidati più votati si sfideranno al ballottaggio. In caso di parità di voti, il più anziano tra i due verrà eletto sindaco. Al fine di garantire stabilità, al candidato sindaco eletto e alle sue liste associate sarà riservato il 60% dei seggi. Gli altri seggi saranno distribuiti proporzionalmente tra le altre liste, utilizzando il "metodo D'Hondt". In totale, verranno eletti 32 consiglieri oltre al sindaco. Le liste e i gruppi che superano il 3% dei voti validi saranno ammessi alla divisione dei seggi.
Inoltre, nei comuni con una popolazione oltre i 15.000 abitanti, come Foggia, è possibile votare in modo disgiunto. Ciò significa che ogni elettore può esprimere due preferenze, ma deve rispettare la parità di genere, ossia votare per un candidato maschile e uno femminile.
Andiamo adesso a vedere chi i foggiani sono tenuti a votare, ovvero le principali personalità candidate a sindaco.
Retrocedendo al 2019, il panorama elettorale di Foggia era altrettanto vivace. Allora, 17 erano le liste totali. Interessante notare come Mainiero sia l'unico candidato sindaco a ripresentarsi (all’epoca ottenne il 3%), mentre altri attori politici, come Giovanni Quarato e Giuseppe Pertosa, hanno cambiato ruolo, ora ambendo a un seggio come consiglieri comunali.
Quelle elezioni le vinse Franco Landella, candidato di centrodestra, con il 53,3% dei consensi. Batté Giuseppe Cavaliere, candidato di centrosinistra, che ottenne il 46,7%. Più staccato Giovanni Quarato, candidato del Movimento 5 Stelle, che riscosse il 15,2% delle preferenze.
Con le elezioni alle porte, i sondaggi cominciano a delineare un quadro. Secondo recenti stime, Maria Aida Episcopo del campo largo progressista sembra la favorita con un impressionante 57,40% delle intenzioni di voto. In lontananza, Raffaele Di Mauro con il 28,2%, e i tre candidati civici seguono a breve distanza.