Ad Israele continuano a risuonare incessantemente le sirene per il lancio di razzi ma lo stesso paese sta a sua volta colpendo la Striscia di Gaza. L’attacco è senza precedenti e le parole arrivano direttamente da Omar Tishler, capo dell’aviazione militare israeliana:
Israele ha registrato nella mattinata odierna un nuovo attacco da parte del Libano nei suoi confronti: una postazione israeliana è stata colpita da un missile anti tank. Nel frattempo i razzi continuano a piovere su Gaza, causando forti esplosioni e crolli degli edifici.
Inoltre, il governo di Benjamin Netanyahu ha dichiarato di essere in contatto con le famiglie delle persone rapite da Hamas, con aggiornamenti arrivati dal portavoce militare Daniel Hagari. È stato disposto un centralino deputato a canale di comunicazione tra le famiglie e l’esercito, così da rendere ancora più tempestivi gli aggiornamenti: Abbiamo aggiornato per ora 60 famiglie di rapiti.
La presidente della Commissione europea, Ursula von der Leyen, ha definito come terrorismo tutto quanto compiuto da Hamas, definendo il tutto un chiaro atto di guerra, che impone serie valutazioni da parte di tutta l’Unione Europea.
Sul tema è intervenuto anche il presidente dell’Ucraina Volodymyr Zelenksy, a Bruxelles anche in occasione della riunione dei ministri della difesa della NATO. Il leader ucraino ha ribadito la vicinanza tra Hamas e Putin e la capacità della Russia di intromettersi nei conflitti.