Mangiare pollo crudo o poco cotto può comportare seri rischi per la salute.
Gli agenti patogeni come il Campylobacter, la Salmonella e l'E. coli, infatti, possono essere presenti nel pollo crudo, e se non viene preparato adeguatamente e cucinato bene, questi microrganismi possono causare infezioni alimentari gravi.
Scopri quali sono i pericoli per la salute del pollo crudo, se si rischia anche la morte.
Ancor prima della salmonella, i batteri Campylobacter presenti nel pollo, sono oggi una delle cause più comuni di malattia dopo aver mangiato carne di pollo cruda.
I sintomi tipici di tale intossicazione alimentare sono diarrea, mal di stomaco, febbre, vomito o mal di testa. La malattia si manifesta almeno due giorni dopo il consumo e di solito guarisce da sola dopo alcuni giorni di riposo e idratazione.
Più attenzione va prestata ai bambini e agli anziani che hanno meno resistenze corrono il rischio di sviluppare una malattia più grave.
Il problema è che la stragrande maggioranza dei malati non va mai dal medico perché i sintomi come diarrea o mal di stomaco compaiono di solito solo pochi giorni dopo il consumo e scompaiono dopo alcuni giorni di riposo. È difficile quindi capire la causa.
La Salmonella è un batterio diffuso in tutto il mondo e causa tipiche intossicazioni alimentari. Questo batterio è particolarmente pericoloso per i bambini, donne incinte e anziani. Un’infezione si manifesta attraverso sintomi come:
Questi batteri vengono uccisi durante la cottura, ecco perché è fondamentale cuocere bene la carne di pollo e non mangiarla cruda né poco cotta.
Morire per aver mangiato del pollo crudo è un evento molto raro, ma possibile.
Se, dopo aver mangiato del pollo crudo, si ha la diarrea, il mal di testa, la febbre, i tremori, bisognerà recarsi prontamente al pronto soccorso.
Quando la tossina viene riconosciuta in tempo, si fa la lavanda gastrica e si somministrano gli antibiotici, per ottenere una guarigione completa.
Ovviamente se la carica microbica è molto alta e chi mangia il pollo crudo è già debole di suo, i rischi sono maggiori.
Le persone più a rischio sono quelle immunodepresse, gli anziani, le donne in gravidanza, i bambini.
Molte persone credono che sia necessario lavare la carne cruda del pollame prima della cottura per eliminare questi agenti patogeni.
Questo, invece, è pericolosissimo. Durante il lavaggio, infatti, i batteri possono diffondersi in cucina e su altri alimenti, ad esempio attraverso gli spruzzi d'acqua del rubinetto che raggiungono superfici di lavoro, indumenti o elettrodomestici.
Questo rende la diffusione dei patogeni più frequente e pericolosa.
Ricorda che il pollo deve essere mangiato sempre ben cotto! Durante la cottura o l’arrosto la carne deve diventare bianca, anche all’interno. Solo così puoi essere sicuro che sia davvero cotto.
Se hai un termometro a portata di mano puoi misurare anche la temperatura interna della carne. Se la temperatura è di almeno 70 gradi per 2 minuti, la carne può essere mangiata senza problemi.
In conclusione, il pollo crudo presenta rischi reali per la tua salute dovuti alla presenza di microrganismi patogeni. Consumarlo poco cotto o crudo può portare a infezioni alimentari potenzialmente gravi.
La cottura completa ed efficace del pollo è fondamentale per eliminare questi rischi e goderti un pasto pensando alla salute.