Maurizio Gasparri, esponente di spicco di Forza Italia, ha rilasciato una dichiarazione in esclusiva a Tag24.it sulle imminenti elezioni politiche in Trentino del 22 ottobre. Si vota per i rinnovi del Consiglio provinciale e del presidente di provincia a Trento e Bolzano: Forza Italia sosterrà la riconferma di Fugatti, mentre Gasparri si dichiara sicuro che Alternativa Popolare di Stefano Bandecchi non otterrà nessun seggio.
Si avvicinano le elezioni politiche in Trentino, che si terranno nella giornata del 22 ottobre. Saranno presenti ben 50 simboli sulla scheda elettorale e gli abitanti del Trentino dovranno decidere il rinnovo del Consiglio provinciale e del presidente di provincia (a Trento), mentre a Bolzano si rinnova solo il Consiglio.
Anche Alternativa Popolare concorrerà a queste elezioni, sostenendo insieme alle liste civiche "Noi con Divina presidente" e "Giovani per Divina presidente" Sergio Divina, ex della Lega ed ex senatore.
Anche Alternativa Popolare concorrerà a queste elezioni, sostenendo insieme alle liste civiche "Noi con Divina presidente" e "Giovani per Divina presidente" Sergio Divina, ex della Lega ed ex senatore. Stefano Bandecchi, leader di Alternativa Popolare, ha affermato che il suo obiettivo è "non far vincere il Centrodestra: cercheremo di convincere a votare per noi gli elettori di centrodestra moderati, quelli iscritti al PPE come gli autonomisti e Forza Italia".
A proposito di quest'ultimo partito, Maurizio Gasparri ha rilasciato una breve dichiarazione in esclusiva a Tag24.it e dichiara che sarà il suo partito a risultare decisivo per confermare Fugatti alla presidenza:
"Torni tra qualche giorno, Alternativa Popolare non prenderà il seggio... Noi abbiamo Forza Italia e quindi siamo a sostegno di Fugatti che sarà confermato alla guida della Provincia. Speriamo che in tutto questo apparire di liste che i voti non si disperdano e che Forza Italia sia presente con un ruolo adeguato nel Consiglio provinciale di Trento e quello di Bolzano e di riflesso anche nel Consiglio regionale dove si riuniscono i due consigli provinciali".