Arrivano nuovi aggiornamenti sulle condizioni di salute del dottor Francesco Le Foche, immunologo brutalmente picchiato da un paziente: come sta dopo l'aggressione? Ci ha pensato lui stesso a tranquillizzare tutti sul suo stato di salute.
Intervistato dal Corriere della Sera, lo specialista ha annunciato di non vedere "l'ora di tornare a lavorare".
A seguito della violenta aggressione il medico 66enne aveva riportato un trauma cranico facciale, la frattura del setto nasale e la frattura del pavimento orbitario di sinistra.
Ricoverato in condizioni critiche, per curarlo si erano rivelati necessari ben tre interventi chirurgici nel giro di quattro giorni. Per fortuna, il peggio sembra passato. Di quegli istanti drammatici non gli è rimasto neppure il ricordo.
Dopo l'accaduto, risalente allo scorso 5 ottobre, era stato fermato un uomo di 36 anni con problemi psichici. Decisivo l'intervento di un poliziotto libero dal servizio, che ha bloccato il responsabile impedendogli di continuare a picchiare il dottore. Senza quel gesto eroico, le conseguenze per Le Foche sarebbero potute essere ancor più gravi.
Nonostante la gravità della situazione, la vittima dimostra ancora una volta di non serbare rancore verso il suo aggressore.
Divenuto un volto noto al grande pubblico durante la pandemia da Covid-19, Francesco Le Foche ha partecipato come ospite ad alcuni programmi televisivi come ‘Domenica In'.
Davanti ai telespettatori ha sempre ribadito l'importanza di vaccinarsi, tentando di rassicurare e rincuorare la popolazione nei mesi di restrizioni più aspre legate all'emergenza.
Le Foche vanta anni di esperienza all'Istituto di Malattie infettive e tropicali del Policlinico Umberto I. Nello stesso istituto, ha vinto un concorso legato all'emergenza Aids. Ha anche insegnato Reumatologia e Scienze Biomediche all'Università La Sapienza di Roma.