Cos’è il Bonus ascensore 2024? Si tratta di un’agevolazione che si ottiene sia per le abitazioni sia per i condomini, fruibile mediante detrazione IRPEF o IRES.
In questo modo l'obiettivo è quello di favorire l’eliminazione degli ostacoli che bloccano o rendono più difficile la mobilità delle persone con disabilità o con problemi di deambulazione.
Il Bonus ascensore si potrà richiedere in concomitanza al Superbonus o al bonus ristrutturazione, solo però, se questo fa parte degli interventi di riqualificazione energetica o se si trova nei casi previsti per la manutenzione straordinaria.
È infatti possibile ottenere il Bonus ascensore 2024 attraverso tre tipi di agevolazioni edilizie:
Per comprendere cos'è il Bonus ascensore è importante conoscere chi può beneficiarne. Rientrano infatti nella categoria di chi può richiedere tale bonus tutti i detentori di un immobile in cui sarà installato l’impianto, sia che si tratti di persone fisiche, sia di aziende.
Ecco una lista di categorie che ne hanno diritto:
Proprio per la varietà delle agevolazioni tra cui si può scegliere, il Bonus ascensore 2024 si basa su alcune regole ed entità diverse.
La richiesta del Bonus ascensori 2024 legata al Bonus barriere architettoniche è in vigore dal 1° Gennaio 2022 al 31 Dicembre 2025. Questo grazie alla proroga della Legge di Bilancio 2023 riconfermato tra le novità della Legge di Bilancio 2024.
In questo caso l’importo massimo su cui calcolare la detrazione può variare, da 50 mila euro per gli edifici unifamiliari o unità con accessi autonomi fino a 30 mila per gli edifici con oltre otto unità.
Infine il Bonus ascensore ha delle scadenze diverse a secondo del tipo di agevolazione con cui viene richiesto:
Per fare richiesta di tale Bonus è necessaria la presentazione del modello 730 o del modello PF, ex modello unico. L’importo detraibile va poi suddiviso in 10 quote annuali d’importo pari in modo da essere recuperato in 10 anni.
Nel calcolo delle spese potranno poi essere contante anche quelle di trasporto e di montaggio dell’ascensore acquistato tramite bonifico, carte di credito o debito.
Chi invece sceglie di applicare l’agevolazione tramite l'intervento del Superbonus dovrà seguire un iter specifico creato appositamente per questa misura che si differenzia da quello classico.