"Ricondurre il programma nei limiti delle risorse disponibili, cioè i 150 milioni deliberati" questo uno dei tanti punti toccati dal Commissario dei Giochi del Mediterraneo Massimo Ferrarese nel master plan delle opere
Il primo aggiornato è arrivato nella giornata di ieri, con il disegno di legge di Bilancio in cui previsti ulteriori 125 milioni di euro (che si aggiungono ai 150 precedentemente stanziati) per compiere gli interventi necessari per realizzare i Giochi del Mediterraneo di Taranto 2026. A riguardo, come riportato dalla Gazzetta del Mezzogiorno, i ministri Fitto e Abodi hanno dichiarato:
Ora, ai ministri Raffaele Fitto (Affari europei, Coesione e Pnrr) e Andrea Abodi (Sport) stando a quanto è riportato dall'AGI, il commissario di Governo per i Giochi del Mediterraneo, Massimo Ferrarese ha sottoposto il master plan delle opere e degli interventi previsti per la ventesima edizione dei Giochi del Mediterraneo. Nel suo lavoro (inviato inoltre al sindaco di Taranto, ai presidenti del Coni, della Regione Puglia e del comitato internazionale dei Giochi), il commissario analizza subito che:
emerso che il reale fabbisogno del programma di interventi stilato del Comitato, peraltro non idoneo ad accogliere tutte le discipline, è di circa 190 milioni di euro a fronte dei 150 milioni di euro quantificati nel dicembre del 2022
Di conseguenza, afferma Ferrarese "è stato perciò necessario ricondurre il programma nei limiti delle risorse disponibili ovvero i 150 milioni già stanziati, a cui si aggiungono ora i nuovi fondi del disegno di legge di Bilancio sorpacitato, i quali magari potrebbero appianare le problematiche riscontrate. Come riportato, il master plan compilato dal commissario Ferrarese è basato su 27 interventi. Cinque (lo stadio Iacovone, il centro polivalente Amatori Ricciardi, la piscina di Torre D’Ayala, il centro nautico ex torpediniere a Taranto e la ristrutturazione dello stadio di Lecce) hanno un costo totale di 89,730 milioni. Gli altri ventidue hanno un importo di 60,270 milioni e Ferrarese appunta:
Alla luce del master plan firmato dal commissario di Governo Ferrarese vengono presentate alcuni criticità. Partiamo dallo stadio di Taranto. In questo caso il commissario scrive:
Riguardo la piscina olimpionica di Taranto, altro polo fondamentale dei Giochi del Mediterraneo, Ferrarese invece afferma che I previsti 21 mesi per la realizzazione dell’opera appaiono alquanto critici e qualsiasi valutazione in merito ai rischi, potrà essere effettuata a valle della conclusione della conferenza dei servizi decisoria che è prevista entro la fine del mese di ottobre.