Pd, Schlein boccia l'accordo Italia-Albania: "Neanche gli alleati di Meloni sono d'accordo con lei"

Non si risparmia la segretaria del Pd Elly Schlein nel parlare di Giorgia Meloni e dell'accordo Italia-Albania. Per Schlein nemmeno gli alleati della presidente del Consiglio sarebbero d'accordo con lei, nel corso della discussione la segretaria dem 'boccia' anche il piano Mattei liquidandolo come 'vuoto di contenuti'.

Elly Schlein su Meloni e sull'accordo Italia-Albania

Giorgia Meloni è in crisi secondo Elly Schlein e questo problema è visibile soprattutto dal cattivo rapporto con i propri alleati. La segretaria dem prende ad esempio l'incontro che c'è stato a Varsavia qualche tempo fa e l'approccio sbagliato da parte della presidente del Consiglio:

"Mi ha colpito vedere Giorgia Meloni davanti alla fallita mediazione con Polonia ed Ungheria volare fino a Varsavia, sentirsi dire no di fronte alla mancata solidarietà sull'accoglienza all'Italia e uscirne dicendo non che hanno sbagliato ma che hanno ragione"

Schlein ribadisce che l'interesse nazionale, a questo punto, era rappresentato meglio dal Partito Democratico che chiedeva che chiunque entrasse in Italia entrasse anche in Europa dando spazio a una condivisione equa:

"Molte persone restano impigliate nel sistema Dublino quando hanno dei famigliari anche in altri Paesi europei che con queste norme non riescono a raggiungere perché il ricongiungimento è stretto"

Per la segretaria dem bisogna cambiare le regole dell'accoglienza anche assieme all'Unione Europea per garantire maggiore tutela. Schlein poi parla delle misure attuate in Polonia a tutela dei rifugiati dopo l'invasione russa in Ucraina:

"Perché misure del genere non si applicano anche a coloro che arrivano dalle rotte africane? Se il discrimine è il colore della pelle è razzismo...chiediamo al governo soluzioni"

Un messaggio poi alle Ong e ai loro rappresentanti che in questa fase starebbero sopperendo alle mancanze dell'Ue.

L'accordo tra Italia ed Albania

Solo parole di condanna per gli accordi con Paese che non rispettano la democrazia: tra tutti Schlein cita Turchia e Tunisia. La segretaria dem parla dell'accordo Italia-Albania:

"Abbiamo appreso di un accordo con l'Albania perché non può essere definito un accordo. In questo Paese gli accordi internazionali devono passare per il parlamento e noi non abbiamo visto nulla"

Una prassi inaccettabile a detta di Schlein che ribadisce che l'accordo tra i due Paesi viola il diritto internazionale e l'articolo 10 della Costituzione. Secondo la segretaria dem non è chiaro neanche chi esaminerebbe le richieste d'asilo. Anche Renzi ha contestato l'accordo tra Italia ed Albania.

I dubbi sulla riforma di Dublino

"E' ipocrita di parlare di ingresso irregolare per chiedere protezione in totale assenza di vie sicure per l'accesso" dice Schlein "la costruzione di vie sicure per l'accesso a tutti i Paesi Europei: questo è il modo con cui contrastiamo i trafficanti di esseri umani". La segretaria dem ha spiegato così uno dei punti salienti del programma del suo partito per quanto riguarda l'immigrazione irregolare e la gestione dei flussi.

Spazio anche ad un intervento sulla riforma del trattato di Dublino sull'immigrazione, Schlein risulta molto preoccupata dal nuovo patto sulle migrazioni in discussione tra i governi. A detta della segretaria dem la solidarietà volontaria prevista dalla riforma potrebbe non funzionare e contenere parecchie insidie. Segue poi una critica a Giorgia Meloni e viene ribadito. Il Pd scenderà in piazza del Popolo alle 14 dell'11 novembre con una manifestazione che metterà a centro sanità e il conflitto tra Israele e Palestina.