Da diversi anni in Italia si sono diffusi a macchia d’olio ristoranti che hanno importato la cultura culinaria orientale. Il cibo giapponese a base di riso e pesce crudo ha conquistato un posto nel cuore di milioni di italiani. Le pietanze sono molte, e variegate, e possono soddisfare ogni tipo di palato. Oltre ai tipici piatti a base di pescato non cotto, infatti, esistono tante prelibatezze fritte e cucinate con maestria dagli chef. Il tutto sempre e rigorosamente accompagnato da speziati e saporiti condimenti tipici della tradizione gastronomica nipponica come la salsa di soia, la salsa teriaki e contorni agropiccanti.
A rendere queste specialità così apprezzate e desiderate dagli italiani, sicuramente, è la capacità degli chef di realizzare con cura quasi maniacale queste preparazioni. Soprattutto nei ristoranti alla carta, dove è possibile ordinare pochi piatti a prezzi abbastanza sostenuti, la cura per le preparazioni può rivelarsi quasi maniacale. Oltre alla precisione e al dettaglio con cui i cuochi cucinano le pietanze, un altro ruolo importante per rendere questi piatti così apprezzati è giocato dall’umami.
L'umami è uno dei cinque sapori fondamentali, insieme al dolce, al salato, all'aspro e all'amaro, è spesso descritto come l'ingrediente saporito, ed è associato a cibi ricchi di glutammato, come il formaggio parmigiano, il pomodoro maturo e il brodo di carne. L'umami è ampiamente apprezzato per la sua capacità di migliorare il sapore dei cibi ed è spesso utilizzato in cucina per aggiungere profondità e complessità ai piatti. La combinazione di zuccheri e salsa di soia, con cui si condiscono i piatti della tradizione giapponese, fa si che le prelibatezze di questa cultura siano fortemente contaminate da questa sensazione percettiva.
L’umami, per altro, può creare anche lievi forme di dipendenza da parte delle persone che lo apprezzano, rendendole desiderose di consumare un piatto o le specialità. Una delle formule tipiche dei ristoranti giapponesi sparsi sulla penisola è quella dell’all you can eat che consente al cliente di ordinare una quantità illimitata di piatti fino a saziarsi. Solitamente il pesce e le pietanze servite in questi locali sono di qualità e freschezza inferiore rispetto ai rinomati ristoranti alla carta che, a prezzi decisamente più alti, consentono di scegliere solo determinati piatti durante la consumazione.
Il consiglio è decisamente quello di buttarsi alla scoperta di questo tipo di ristorazione. Anche se il pesce crudo o le bacchette inizialmente possono spaventare, esistono tante pietanze meno particolari con cui avvicinarsi alla cultura giapponese per poi, presa confidenza, addentrarsi a pieno gusto nella sua tradizione.