Ultima Generazione colpisce ancora: questa mattina, aderenti a "Fondo Riparazione" hanno gettato vernice rossa sulla Fontana dei Malavoglia a Catania e bloccato il traffico davanti al Tribunale. Altri due atti di "disobbedienza civile" dopo l'ultima avvenuta lo scorso 8 novembre.
Ore 8.30 del mattino, alcuni cittadini e cittadine sostenitori della campagna "Fondo Riparazione" promossa da Ultima Generazione hanno iniziato a bloccare la circolazione dei veicoli nei pressi di Piazza Giovanni Verga, davanti al Palazzo di Giustizia.
Ma la disobbedienza non si è fermata qui. Infatti, dei sette cittadini, quattro si sono poi legati assieme con una catena di metallo, mentre gli altri tre hanno versato vernice lavabile rossa sul monumento dedicato alla celebre opera dello scrittore siciliano.
Le Forze dell'Ordine che si sono recate sul posto hanno tagliato la catena e sgomberato la carreggiata, fermando i cittadini, che, come durante l'ultimo blocco, opponevano resistenza passiva.
Gli attivisti hanno srotolato striscioni per protestare contro un governo che, secondo loro, non tutela i propri cittadini. Alessandra, sostenitrice del "Fondo Riparazione" ha detto:
A lei si aggiunge la voce di Geo, altro cittadino indignato, che stamane ha versato la vernice sul monumento: "Io sono Geo, sono una persona siciliana e oggi ho lanciato a Catania della vernice su uno dei monumenti più importanti di questa città: il Naufragio della Provvidenza, uno dei capisaldi dei Malavoglia di Verga, scrittore siciliano. Ho fatto questo gesto, perché attualmente questo è quello che sta facendo il governo italiano nei nostri confronti e nei confronti delle persone migranti, che si fanno chilometri per salvarsi dalle loro situazioni, dovute anche alla crisi climatica. Prima o poi toccherà anche a noi migrare, perché la Sicilia sta andando incontro a devastazione ambientale e crisi idrica. Abbiamo bisogno di ribellarci".