Ci sarà anche il presidente russo Vladimir Putin al vertice online organizzato dai Paesi del Brics (Brasile, Russia, India, Cina e Sudafrica, con la prospettiva di allargamento ad Argentina e Iran) per domani, 21 novembre, alle 12. Una riunione congiunta straordinaria sul tema della guerra nella Striscia di Gaza. Lo riporta l'agenzia Interfax, citando l'Ufficio Stampa del governo russo.
A guidare la riunione sarà il presidente sudafricano Cyril Ramaphosa, attualmente presidente anche del Brics. Oltre ai Paesi che animano la struttura a cinque e ad Argentina e Iran, interverranno anche i rappresentanti dei Paesi presenti all'ultima riunione in presenza a Johannesburg: Arabia Saudita, Egitto, Emirati Arabi ed Etiopia. Ci sarà infine il segretario generale dell'Onu, Antonio Guterres.
Lo stesso Ramaphosa è tra i richiedenti di un'indagine della Corte penale internazionale sulla guerra in Medio Oriente. Ha inoltre espresso la propria preoccupazione - informa il governo sudafricano - sulle "atrocità commesse da Israele", richiamando al contempo i diplomatici presenti nel Paese per delle consultazioni.
L'intenzione iniziale dei partecipanti è di lasciare la riunione con una dichiarazione congiunta. Attesa per le parole di Putin, dato tra i presenti, sempre in videoconferenza, anche alla riunione del G20 dell'indomani. Il primo G20 con il leader russo dall'invasione dell'Ucraina. E prima presenza concreta dopo le notizie sulle prossime elezioni e le voci via social su un suo presunto sosia (o lifting).