Archiviata la parentesi ATP Finals, il tennis italiano è già proiettato alla fase finale di Coppa Davis, dove l'Italia sfiderà l'Olanda. Si affrontano le otto nazioni migliori del mondo per aggiudicarsi, ovviamente, il titolo di più forte a livello intercontinentale. Tra gli italiani ci sarà anche Jannik Sinner, che dopo la finale contro Novak Djokovic alle ATP Finals a Torino, è partito il giorno dopo per Malaga, dove ha raggiunto i compagni di nazionale e si sta preparando alla sfida di giovedì dalle ore 10 contro l'Olanda.
Dopo le forti emozioni vissute dunque a Torino al PalaAlpitour grazie all'ottimo torneo di Jannik Sinner, il focus tennistico si sposta in Spagna, a Malaga, dove l'Italia tenterà l'impresa in Coppa Davis. Tra i convocati ci sono Jannik Sinner, Lorenzo Musetti, Lorenzo Sonego, Matteo Arnaldi e Simone Bolelli. Di seguito tutti i dettagli del torneo e come arrivano gli italiani alla sfida contro l'Olanda.
Jannik Sinner, Lorenzo Musetti, Matteo Arnaldi, Lorenzo Sonego e Simone Bolelli. Saranno loro i cinque tennisti che proveranno a spingere l'Italia verso le semifinali di Coppa Davis. Il focus è intanto a giovedì 23 per la sfida contro l'Olanda. Ma come arrivano i tennisti italiani alla sfida? Jannik Sinner (n. 4) non ha bisogno di presentazioni. Insieme a Novak Djokovic è la stella di questa settimana di Coppa Davis e sarà il punto di forza dell'Italia in singolare.
L'italiano arriva in un'ottima condizione psico-fisica e sarà il trascinatore dell'Italia. Passando a Lorenzo Musetti (n. 27), è sicuramente l'altro dei giocatori italiani più talentuoso. Stagione ricca di alti e bassi per lui, che dopo una buona stagione sulla terra rossa (Quarti a Montecarlo, semifinale e Barcellona e ottavi al Roland Garros), non ha fatto male anche su erba. Nel finale, però, si è un po' perso sul cemento.
Il numero 3 italiano è invece Matteo Arnaldi (n. 44), tra le rivelazioni italiane di questa annata. Tra le vittorie più significative c'è quella a Madrid contro Casper Ruud e la cavalcata fino agli ottavi degli US Open, poi sconfitto da Alcaraz. Il tutto partito da tre tornei Challenger vinti. Poi c'è Lorenzo Sonego (n. 47), che ha alternato grandi prestazioni ad altre scadenti. Del suo 2023 bisogna ricordare i quarti di finale a Dubai e il successo in rimonta al terzo turno del Roland Garros contro Rublev.
Poi pochi acuti e tanti alti e bassi. Nell'ultimo match dell'anno giocato ha perso 2-0 contro Fognini a Metz. Simone Bolelli servirà invece nel doppio, dove riesce ad adattarsi ai diversi compagni. Al momento è numero 55 del ranking mondiale di doppio.
SEMIFINALI
FINALE