La tregua va avanti, sebbene ieri si sia temuto il peggio. Lo stallo e il ritardo nello scambio di prigionieri ha fatto preoccupare i popoli israeliano e palestinese, come il resto del mondo. Provvidenziale la mediazione di Qatar ed Egitto.
21:25
"Una soluzione a due Stati è l’unico modo per garantire la sicurezza a lungo termine sia del popolo israeliano che di quello palestinese. Per garantire che sia gli israeliani che i palestinesi possano vivere in egual misura di libertà e dignità. Non rinunceremo a lavorare per questo obiettivo".
Lo ha scritto sul suo profilo X il presidente degli Stati Uniti d'America, Joe Biden.
19:11
Il servizio carcerario israeliano ha reso noto che 39 detenuti palestinesi sono stati rilasciati secondo i termini dell'accordo di tregua tra Israele e Hamas nella Striscia di Gaza.
L'annuncio è arrivato dopo che 13 ostaggi israeliani sono stati liberati, insieme a tre tailandesi e un con doppia cittadinanza russo-israeliana.
18:48
Una fonte vicina ad Hamas ha detto che il movimento islamico è disposto a estendere l'attuale tregua con Israele a Gaza "per due o quattro giorni" oltre la sua scadenza fissata a domani.
18:38
Gli Stati Uniti stanno lavorando per estendere l'accordo tra Israele e Hamas. Lo ha detto alla stampa il presidente Usa, Joe Biden, assicurando che si sta provando a "prolungare la pausa umanitaria nella Striscia di Gaza "oltre domani".
Domani scadono i quattro giorni di tregua concordati tra Israele e Hamas -con la mediazione di Usa, Egitto e Qatar - a fronte di uno scambio di ostaggi e detenuti e l'ingresso di aiuti umanitari a Gaza.
18:11
Uno degli ostaggi israeliani liberati oggi da Hamas è stata trasportata in elicottero in ospedale "in gravi condizioni". Lo ha fatto sapere l'esercito israeliano. Secondo i media locali, si tratta di Alma Avraham, di 84 anni.
17:30
L'Autorità palestinese per gli Affari dei prigionieri e degli ex-detenuti ha annunciato i nomi dei 39 prigionieri palestinesi della terza tranche di scambio con gli ostaggi israeliani nelle mani di Hamas: sono tutti bambini, la maggior parte provenienti da Gerusalemme.
17:25
A seguito di un raid israeliano l'aeroporto di Damasco è stato chiuso.
17:20
Per la prima volta dall'inizio della guerra, il premier israeliano, Benjamin Netanyahu, ha visitato le truppe nel Nord della Striscia di Gaza nel mezzo della tregua in corso con Hamas.
16:44
Fonti israeliane affermano che Hamas ha consegnato alla Croce Rossa il gruppo di 13 ostaggi che devono essere rilasciati oggi, nell'ambito dell'accordo con Hamas.
Un alto funzionario israeliano ha dichiarato ai media locali che non è previsto nessun ritardo oggi nel rilascio del terzo gruppo di rapiti.
15:36
Elon Musk effettuerà una visita in Israele nella giornata di domani, nella quale incontrerà il primo ministro Benjamin Netanyahu e il presidente Yitzhak Herzog, per poi visitare le comunità che vivono più vicine al confine con la Striscia di Gaza.
L’incontro con il premier Netanyahu dovrebbe riguardare, secondo quanto riferito da Haaretz, la questione dell’odio contro Israele diffuso attraverso il social network Twitter/X, di proprietà di Musk.
15:03
La petroliera ‘Central Park’, di proprietà di una società con sede nel Regno Unito e collegata a Israele è stata abbordata al largo delle coste dello Yemen.
Il sequestro sarebbe la conseguenza di una serie di incidenti avvenuti su quelle rotte marittime, che coinvolgono anche forze navali statunitensi.
Secondo quanto riportato, infatti, l’imbarcazione si sarebbe rifiutata di dirigersi verso il porto di Hodeida, come volevano i ribelli Huthi dello Yemen, seguendo l’avvertimento di una nave da guerra statunitense. L’abbordaggio è stata la diretta conseguenza della mancata risposta all’ordine.
14:45
Il Cogat (Coordinatore delle attività governative nei territori, unità del ministero della Difesa israeliano) sostiene che i miliziani di Hamas stanno bloccando l’ingresso degli aiuti umanitari nel nord della Striscia di Gaza.
L’accusa arriva tramite Twitter, dove il Cogat ha postato una foto mostrando quello che viene definito un posto di blocco di Hamas mentre blocca i camion che trasportavano acqua, cibo e forniture mediche ai civili della Striscia di Gaza. Per Hamas - denuncia Israele - i residenti di Gaza sono l’ultima priorità.
This is what happened about an hour ago on the road leading to the northern Gaza Strip:
— COGAT (@cogatonline) November 26, 2023
A Hamas checkpoint blocked the trucks delivering humanitarian aid to the residents of northern Gaza.
To Hamas, residents of Gaza are their last priority pic.twitter.com/S5Q4omFSL6
14:07
Il personale medico della Mezzaluna Rossa riporta che un contadino è stato ucciso a Gaza, nella zona del campo profughi di Al Maghazi, da colpi di arma da fuoco sparati da militari dell’esercito israeliano. Un altro palestinese sarebbe rimasto ferito.
L’attacco rappresenterebbe una violazione del cessate il fuoco e l’esercito di Israele ha fatto sapere di voler indagare sull’accaduto.
13:21
Intervenendo alla Nbc, il consigliere per la Sicurezza nazionale, Jake Sullivan, ha dichiarato che ci sono ragioni per credere che almeno un cittadino americano tra gli ostaggi di Hamas sarà rilasciato oggi.
Sullivan non ha nascosto la speranza che si tratti di Abigail Edan, che ha da poco compiuto 4 anni, ma ha avvertito che si avrà la certezza solo quando verrà il rilascio.
12:43
Per la quarta volta dall’inizio del conflitto, il segretario di Stato americano Antony Blinken si dovrebbe recare in Israele.
Il viaggio sarebbe previsto per la prossima settimana e il suo obiettivo potrebbe riguardare un tentativo di convincere il governo israeliano a un prolungamento del cessate il fuoco.
11:54
Dopo i ritardi di ieri, con gli ostaggi rilasciati da Hamas molte ore dopo l’orario prestabilito, anche le operazioni di oggi potrebbero essere a rischio.
È quanto afferma un esponente della Croce Rossa, Pascal Hudt, in un’intervista a Sky News, nella quale dichiara di non essere fiducioso circa la liberazione di nuovi ostaggi nella giornata di oggi, sebbene ci sia una squadra di operatori pronta ad accoglierli.
11:32
Herzi Halevi, capo di stato maggiore dell'Idf, le forze di difesa israeliane, torna a ribadire come la tregua sarà solo una pausa momentanea, al termine della quale l’esercito di Israele tornerà a combattere con determinazione.
L’obiettivo, alla fine del cessate il fuoco, conclude Halevi, sarà costringere Hamas a rilasciare tutti gli ostaggi e smantellare definitivamente la sua rete terroristica.
11:18
Hamas ha diramato una nota nella quale conferma la morte di alcuni comandanti dei miliziani uccisi dall’esercito di Israele dall’inizio del conflitto.
Tra questi sono presenti Ahmed Ghandour, il comandante della brigata Nord di Gaza, Ayman Siam, il capo del sistema di lancio missilistico, Wael Rajab e Raafat Salman.
11:01
L’esercito israeliano ha dichiarato di aver trovato e sequestrato a Gaza un totale di circa 5 milioni di shekel, da quando i militari sono entrati nella Striscia.
Il ministero della Difesa ha sottolineato come i soldi siano stati rinvenuti principalmente nelle basi di Hamas e nelle case di alcuni terroristi ricercati, e ora siano stati depositati nella Tesoreria israeliana.
10:41
Hamas replica alle accuse del Kibbutz Be'eri, che parlava di una violazione dell’accordo da parte dei miliziani, avendo rilasciato una ragazza, Hila Rotem, ma non sua madre, dividendo il nucleo familiare.
Il Movimento islamico afferma di non aver trovato la madre della ragazza e di aver offerto a Israele il rilascio di due donne anziane in sostituzione della giovane e di sua madre, ricevendo il rifiuto di Israele.
10:33
Il premier israeliano Benjamin Netanyahu ha voluto rassicurare il Qatar, fortemente impegnato negli sforzi diplomatici tra Israele e Hamas, che non verranno colpiti i leader di Hamas residenti a Doha, capitale del Paese arabo.
Secondo il Jerusalem Post, lo sforzo diplomatico del Qatar è stato garantito proprio a patto che Israele non attaccasse i capi dei miliziani che vivono nel suo territorio.
Il chiarimento è stato necessario dopo le parole di Netanyahu di qualche giorno fa, con cui affermava di aver dato istruzioni al Mossad - il servizio segreto israeliano - di agire contro i leader di Hamas, anche durante la tregua.
10:24
Il Qatar continua il proprio lavoro diplomatico con l’obiettivo di estendere la tregua tra Israele e Hamas oltre i quattro giorni inizialmente concordati, per poter discutere del rilascio di ulteriori ostaggi.
Lo ha dichiarato alla CNN il ministero degli Esteri del Qatar Majed Al-Ansari che ha aggiunto come gli sforzi diplomatici del suo Paese, dell’Egitto e degli Stati Uniti, vadano anche nella direzione di garantire ulteriori aiuti umanitari nella Striscia di Gaza.
E proprio oggi, una delegazione del Qatar ha fatto il suo ingresso nell’enclave palestinese, per la prima visita dall’inizio del conflitto. Della delegazione fanno parte il viceministro degli Affari esteri Luluwa Al Khater e il vice dell'ambasciatore Al-Amadi, Khaled Al-Hardan.
10:13
Attraverso un video pubblicato su Twitter, le forze di difesa israeliane (Idf) hanno impartito istruzioni ai civili della Striscia di Gaza, riguardanti le norme da seguire in questi giorni di cessate il fuoco.
Le regole proibiscono gli spostamenti verso il nord del territorio ed entro 1 km dal confine con Israele e, come viene detto esplicitamente nel filmato, i civili devono seguirle per la propria sicurezza.
This is an important message to the civilians of Gaza.
— Israel Defense Forces (@IDF) November 26, 2023
During the period of temporary humanitarian pause:
⭕️ Civilians are allowed to move south especially southward of Wadi Gaza
⭕️ Do NOT move to the north of the Strip
⭕️ It is prohibited to enter the sea
⭕️ It is prohibited… https://t.co/1ZhSCYRWCb
10:03
Nonostante il cessate il fuoco nella Striscia di Gaza, si continua a combattere in Cisgiordania.
L’agenzia Reuters riferisce che è salito a 6 il numero dei palestinesi uccisi nella notte dall’esercito israeliano in Cisgiordania. Gli ultimi due sono stati colpiti a Nablus e Jenin alle prime ore dell’alba.
Il numero totale di palestinesi uccisi dall'esercito israeliano nelle ultime 24 ore sale, quindi, a 8, come riporta l'Autorità Nazionale Palestinese (ANP).
09:56
L’ipotesi di un’estensione del cessate il fuoco oltre i quattro giorni inizialmente previsti è vista con favore da Iran e Turchia.
È quanto emerge da un colloquio telefonico avvenuto tra il ministro degli Esteri iraniano Hossein Amirabdollahian e il suo omologo turco Hakan Fidan. Il primo ha sottolineato l’importanza che i Paesi musulmani si schierino in maniera più energica dalla parte del popolo palestinese, mentre il secondo ha ribadito gli sforzi della Turchia per prolungare il cessate il fuoco sulla Striscia di Gaza.
Infine, per entrambi è necessario che Israele interrompa gli attacchi contro Gaza e la Cisgiordania.
09:48
Quasi a rispondere alle dichiarazioni delle presidente Donald Trump, arrivano alcune indiscrezioni da Ynet secondo cui, nell’elenco dei 13 ostaggi che saranno rilasciati oggi, figurano anche cittadini americani.
Inoltre, le fonti sostengono che, durante la liberazione, non saranno separati i nuclei familiari, come avvenuto nei giorni scorsi.
09:23
Donald Trump attacca nuovamente il presidente americano Joe Biden. Questa volta a proposito dell’accordo tra Israele e Hamas sul rilascio degli ostaggi rapiti dai miliziani.
Qualcuno ha notato che Hamas ha rimpatriato persone da altri Paesi ma, finora, non ha restituito un ostaggio americano?, chiede l’ex presidente USA sui suoi canali social, per poi fornire la sua risposta, che chiama in causa la leadership, da lui ritenuta debole, di Biden.
C’è solo una ragione per questo, nessun rispetto per il nostro Paese o per la nostra leadership. Questo è un periodo molto triste e oscuro per l'America!
08:38
Il Comitato per la protezione dei giornalisti (Cpj) riporta che, dallo scorso 7 ottobre, sono 57 i giornalisti rimasti uccisi nei combattimenti tra esercito israeliano e miliziani di Hamas nella Striscia di Gaza. 50 di questi sono palestinesi, 4 israeliani e 3 libanesi.
Il Comitato, citato da Al Jazeera, riporta infine come siano almeno 11 i reporter feriti, 19 quelli arrestati e 3 i dispersi.
CPJ confirmed the deaths of 4 more Palestinian journalists today. A total of 57 journalists & media workers have been killed in 7 weeks. The 1st month of the Israel-Gaza war was the deadliest for journalists since CPJ began documenting fatalities in 1992. https://t.co/7NXKpLSsQx
— Committee to Protect Journalists (@pressfreedom) November 25, 2023
08:21
La comunità del Kibbutz Be'eri accusa Hamas di aver violato uno dei principi stabiliti dall’accordo per la tregua.
Il motivo è la liberazione di Hila Rotem, ragazza di 13 anni, rilasciata ieri ma separata da sua madre Raya, ancora prigioniera, quando l’accordo prevedeva che i figli non fossero separati dai loro genitori nella fase di liberazione.
Non si tratta di un caso isolato. Il Kibbutz Be'eri segnala, infatti, che altri due ragazzi - il 17enne Noam Or e sua sorella 13enne Alma - sono stati liberati mentre loro padre è ancora prigioniero insieme con il nipote 18enne Liam.
08:03
Il quotidiano israeliano Haaretz comunica di un colloquio tra il segretario alla Difesa americano, Lloyd J. Austin, e il ministro della Difesa israeliano Yoav Gallant.
Argomento al centro del confronto tra i due gli aiuti umanitari nella Striscia di Gaza. Secondo fonti del Pentagono, Austin avrebbe rivolto a Gallant il suo pensiero in merito alla necessità di far pervenire più aiuti a Gaza e garantire ai civili palestinesi aree sicure per poterli ricevere.
I spoke today with Israeli Minister of Defense Gallant about the release of hostages held by Hamas and the temporary pause of Israel’s operations in Gaza. I emphasized the need to increase humanitarian aid to civilians in Gaza, and the U.S. focus on containing the conflict to…
— Secretary of Defense Lloyd J. Austin III (@SecDef) November 25, 2023
07:31
Buone notizie per le condizioni di salute degli ostaggi israeliani rilasciati ieri da Hamas.
Il personale dell’ospedale Sheba di Ramat Gan ha, infatti, comunicato che le 12 persone liberate e presenti nella struttura non hanno bisogno di interventi o cure urgenti.
Maya Regev, il tredicesimo ostaggio rilasciato, si trova, invece, al Soroka Medical Center di Beersheba. La ragazza era stata colpita da un colpo di arma da fuoco quando è stata catturata, e necessiterà di un intervento chirurgico, ma le sue condizioni sono stabili e non è in pericolo di vita.
07:18
Esprime soddisfazione e sollievo Annalena Baerbock, ministra degli Esteri della Germania, alla notizia del rilascio di quattro cittadini di cittadinanza tedesca da parte di Hamas. Si aggiungono ai quattro già liberati nel primo giorno di cessate il fuoco.
In un post su Twitter, la Baerbock manda un pensiero anche a coloro che sono ancora prigionieri, promettendo la continuazione degli sforzi diplomatici per riportarli a casa.
Sollievo e paura sono ancora oggi così vicini - ha scritto la ministra sul social network - Tra gli ostaggi liberati ci sono quattro cittadini tedeschi con doppia cittadinanza. Penso a loro e a quelli ancora in mano ad Hamas. Stiamo lavorando con tutte le nostre forze perché anche loro tornino presto liberi.
Erleichterung und Bangen liegen auch heute so nah beieinander. Unter den freigelassenen Geiseln sind erneut vier deutsche Doppelstaater. Ich denke an sie und an die, die noch in den Händen der Hamas sind. Wir arbeiten mit aller Kraft daran, dass auch sie bald in Freiheit sind.
— Außenministerin Annalena Baerbock (@ABaerbock) November 25, 2023