Finale Coppa Davis, contava solo vincere e Arnaldi l'ha fatto: Italia avanti sull'Australia 1 -0

Finale Coppa Davis, Italia - Australia: alla fine di un match teso, Matteo Arnaldi batte Alexei Popyrin e porta avanti gli azzurri per 1 - 0

Finale Coppa Davis, Matteo Arnaldi batte in tre set Alexei Popyrin con un risultato di 7-5, 2-6, 6-4: Italia avanti 1 a 0 sull'Australia

Malaga, Palacio de Deportes José María Martín Carpena: l'attesa è finita. L'Italia si gioca la finale di Coppa Davis contro l'Australia. Chiamati in causa nella prima sfida singolare sono Matteo Arnaldi e Alexei Popyrin. Un 2023 importante per i due protagonisti del primo singolare di Coppa Davis 2023, pronti adesso a chiudere come meglio non si potrebbe la loro bella annata tennistica. Alexei Popyrin, tennista di ventiquattro anni, australiano ma di origini russe come suggerisce il nome è pronto a tutto pur di rovinare la festa all'Italia.

Si inizia con Matteo Arnaldi al servizio. La prima parte della partita è segnata da tanti errori, da una parte e dell'altra. Il clima è teso, molto: siamo pur sempre in una finale di Coppa Davis e nel primo match il nervosismo non manca. Sul quattro a quattro - dopo che il tennista azzurro non ha sfruttato una palla break - Arnaldi, al secondo doppio fallo, è capace di recuperare con un bello slice. Questa è la trama complessiva della prima parte di gara: belle giocate, dove il talento dei due riesce a brillare, ma anche tanti regali all'avversario. Volandri, sempre partecipe, consiglia calma dalla panchina e sul 0 - 40, quando con i game siamo 5 - 4 per l’Italia, Arnaldi "stecca" e annulla i suoi tre set point. Popyrin pareggia e si porta sul 5 - 5. Ma la parti sembrano invertirsi. E al game successivo il tennista italiano, con l’australiano, avanti 40 - 0, con il secondo ace della partita ribalta la situazione. E’ 6 - 5 per Italia. Con tenacia l'azzurro si porta avanti con sempre maggior convinzione e dopo un’ora di gioco scarsa, Arnaldi conquista il primo set con il risultato di 7 - 5.

Il secondo set comincia con l'azzurro pronto a servire ancora per primo. Il game però è giocato male e Popyrin va subito avanti. L’australiano parte molto agguerrito in questo secondo set: con un colpo potente si conquista una palla break sul risultato già di 2 - 0 in suo favore. Lo score poco dopo parla chiaro: è 3 - 0. In questo momento la situazione è molto chiara: Matteo Arnaldi gioca male il secondo set. Qualcosa si muove quando l’italiano almeno accorcia le distanza sul 5 - 2, ma questo set appare davvero pregiudicato dagli errori del tennista italiano. Popyrin si aggiudica di conseguenza il secondo parziale con uno score di 6-2. Ci si gioca tutto nel terzo - decisivo - set.

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Popyrin inizia il set in maniera sempre aggressiva, attaccando. Ma Arnaldi appare più reattivo, concentrato. L’inversione - positiva - di tendenza, arriva quando l'azzurro conquista il game del 2 - 1. Finalmente si spezza la scia australiana e con un bel lungo Arnaldi si porta in vantaggio sul 3 - 2. Al cambio campo siamo avanti 4 - 3, merito di un colpo vincente del ventiduenne di Sanremo, bravo a salvare sette palle break. Uno dei migliori punti poi lo fa sul 30-40. Sul doppio fallo arriva la palla break Italia. Ma Popyrin non concede nulla: è 4 -4. E’ la fase più avvincente della sfida. Nonostante gli errori, la tensione, Arnaldi - che fortunatamente non è il giocatore del secondo set - vince un game importante: è 5 - 4 per l’Italia adesso. Anche il tennista australiano ha le sue colpe e quella palla lunga porta il tennista azzuro ai possibili tre punti dalla vittoria finale. E dopo le decisive battute, quel punto arriva: una partita tesa, non bella, ma dove contava vincere. Ed è quello che ha fatto Arnaldi dopo due ore e ventisette minuti con un risultato di 7-5, 2-6, 6-4. Italia avanti sull’ Australia 1 -0.