Dormire in un ambiente freddo può portare tantissimi benefici che vanno oltre la considerazione del risparmio energetico ed è legato a motivazioni che riguardano la salute.
Le temperature più basse durante il sonno possono favorire un riposo di qualità, supportare il metabolismo corporeo e contribuire a ridurre problemi come l'insonnia. Scopri i vantaggi nell'articolo.
Per quanto riguarda la temperatura confortevole per dormire, le opinioni divergono: ad alcuni piace il caldo e il calore nella propria camera da letto, altri amano l'aria fredda, anche in autunno e inverno.
La buona notizia è che le temperature fresche in camera da letto fanno risparmiare energia - e quindi denaro - e fanno bene alla salute.
Anche quest'inverno la della temperatura ottimale della camera da letto non riguarda solo la temperatura confortevole individuale, ma anche il risparmio di energia e denaro. Chi lascia il riscaldamento acceso di notte consuma molta energia e nuoce anche alla salute, vediamo i motivi.
Quali sono i benefici, per una coppia, di dormire in camere separate? Clicca qui per scoprirlo.
N. 1: Risparmia energia
Lascia le persiane abbassate ed evita la dispersione di calore, fino al 40% e se arieggi regolarmente la camera da letto, puoi risparmiare molto denaro.
N. 2: Migliore qualità del sonno e benefici per il metabolismo
In generale, a temperature più basse dormiamo più profondamente e in modo più tranquillo che a temperature più alte. Questo aiuta a combattere l'insonnia.
Invece quando dormiamo a temperature più elevate, la modalità di riparazione del nostro corpo non funziona altrettanto bene. Una temperatura fresca nella camera da letto garantisce che la rigenerazione notturna funzioni meglio.
N. 3: Hai meno mal di testa
In media, una persona perde circa 500 ml di liquidi a notte. Se in camera da letto fa caldo, la perdita di liquidi è ancora maggiore. Questo può portare a mal di testa. Inoltre il clima troppo caldo fa diminuire l'ossigeno, secca l'aria e questo può aumentare il mal di testa.
N. 4: L'aria troppo calda indebolisce il sistema immunitario
Il riscaldamento porta automaticamente all'aria secca e le mucose del naso si seccano. Se le mucose non sono sufficientemente irrorate di liquidi, gli agenti patogeni hanno vita più facile e possono moltiplicarsi più facilmente.
Pertanto: se avete difficoltà ad addormentarvi o avete un sonno agitato, potrebbe essere semplicemente perché fa troppo caldo nella vostra camera da letto. La giusta temperatura in camera da letto può migliorare la qualità del sonno.
Anche se si dorme meglio quando fa fresco, anche le temperature troppo basse non sono salutari.
Se le stanze si raffreddano troppo, sulle pareti si accumula umidità che può portare alla formazione di muffe.
Quando fa troppo freddo, il sistema immunitario del corpo si attiva e va in overdrive. Questo a sua volta disturba il sonno. Inoltre: se ci raffreddiamo a causa delle basse temperature, aumenta il rischio di ammalarci.
Non esiste una temperatura ottimale per dormire. I medici però sono concordi, dovrebbe essere tra i 16 e i 19 gradi.
L'esperta del sonno Christine Lenz ritiene che in camera da letto la temperatura possa essere un po' più fresca di 16 gradi.
Il freddo durante il sonno ha benefici per la salute: il corpo si rigenera meglio, dormiamo più tranquilli. L'importante è che le estremità non si raffreddino. Ecco perché è consigliabile andare a dormire con i calzini e il cappello.
In definitiva, la temperatura ottimale per dormire dipende dalle preferenze individuali e dallo spessore del piumone. Non dovresti sentire freddo, nemmeno sudare durante la notte. Le persone anziane spesso preferiscono una temperatura ambiente più calda in camera da letto rispetto ai giovani.
Come dormire in modo riposante anche quando fa freddo? Ecco gli ultimi consigli:
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Niccolò Cusano di Roma
Quotidiano telematico. Registrato al n.12/2015 del 21 gennaio 2015 Tribunale di Roma. Direttore Emanuela Valente.
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