La balbuzie infantile è un fenomeno complesso che coinvolge difficoltà nella fluidità del linguaggio nei bambini.
Le cause sono svariate e possono riguardare problemi genetici, neurologici o ambientali. È importante affrontare la questione con sensibilità, poiché la balbuzie può influenzare la fiducia e la comunicazione dei bambini.
Scopriamo le possibili cause della balbuzie infantile e i trattamenti che possono essere adottati per aiutare i bambini a superare questa sfida.
In Italia ci sono quasi un milione di balbuzienti. Il 5% di questi sono in età prescolare, all'incirca 250 mila bambini. I bambini maschi ne sono più colpiti.
I sintomi della balbuzie variano di intensità a seconda della persona colpita. Ecco i sintomi:
Nel cosiddetto comportamento di evitamento, le persone colpite cercano di evitare singoli suoni, parole o addirittura intere situazioni di conversazione.
Le parole difficili vengono spesso sostituite con termini alternativi più facili da pronunciare, vengono utilizzati parole di riempimento o le frasi vengono riformulate.
Chi ne soffre cerca di superare i sintomi tendendo i muscoli facciali, respirando in modo anomalo o facendo smorfie.
Le emozioni e i pensieri stressanti legati al disturbo del linguaggio includono:
La balbuzie è un fenomeno complesso con molteplici spiegazioni riguardanti le sue cause.
La causa principale è spesso attribuita a una predisposizione ereditaria, con una base neurologica che provoca interruzioni nel flusso della parola.
In casi rari, esperienze traumatiche possono essere un fattore scatenante. La balbuzie si manifesta spesso durante l'infanzia, con i primi sintomi che compaiono prima dei sei anni e possono persistere fino all'adolescenza.
La prevalenza è più elevata nei ragazzi, con una probabilità maggiore di risoluzione completa nei sintomi per le ragazze. Se i sintomi persistono dopo la pubertà, la completa risoluzione diventa meno probabile, ma miglioramenti attraverso la terapia della balbuzie possono portare a buoni risultati.
Tanti personaggi famosi da piccoli hanno sofferto di balbuzie e poi hanno risolto. Per esempio Paolo Bonolis e Fedez.
È essenziale comprendere che l'eccitazione e lo stress possono peggiorare la balbuzie, ma non sono queste la cause principali.
Trattare la balbuzie negli adulti rappresenta una sfida, poiché il recupero completo è spesso considerato quasi impossibile a causa delle peculiarità anatomiche a livello neurale. Tuttavia, esistono diverse terapie e approcci terapeutici mirati a migliorare la fluidità del linguaggio:
Inoltre, per i bambini dai due anni e mezzo ai sette anni, è utilizzato con successo anche l'approccio terapeutico Lidcombe. La varietà di approcci terapeutici offre opzioni personalizzate per affrontare la balbuzie in diverse fasce di età e contesti.
Prima si inizia e migliori sono i risultati, sino alla completa risoluzione.
I consigli per affrontare la balbuzie infantile richiedono una prospettiva sensibile anche da parte di genitori e insegnanti:
Seguendo questi consigli con comprensione e sensibilità, è possibile creare un ambiente favorevole che sostenga il bambino nel suo percorso di sviluppo linguistico.