03 Dec, 2023 - 17:58

Coppa del Mondo Biathlon: Lou Jeanmonnot vince anche nel pursuit, Lisa Vittozzi nona

Coppa del Mondo Biathlon: Lou Jeanmonnot vince anche nel pursuit, Lisa Vittozzi nona

Coppa del Mondo di Biathlon femminile, Oestersund: dopo aver vinto lo sprint, la francese Lou Jeanmonnot trionfa anche nel pursuit, Italia nona con Lisa Vittozzi

Coppa del mondo femminile di biathlon 2023: seconda vittoria consecutiva per Lou Jeanmonnot, Lisa Vittozzi nona

Dopo aver vinto lo sprint nella Coppa del Mondo di Biathlon femminile 2023 a Oestersund, Lou Jeanmonnot ha trionfato anche oggi nel pursuit. Nello sprint andato in scena il primo dicembre, la francese, aveva spezzato il dominio norvegese grazie ad una gara a dir poco impeccabile in cui è riusciata a piazzarsi in vetta con un tempo di 21’04″1, uscendo dal poligono senza far registrare nessun erorre. Dietro di lei sierano piazzate le norvegesi Karoline Offigstad Knotten (con un errore quando il tempo era sul 8″5) e Juni Arnekleiv (anche lei un errore a 17″6). Rappresentante che sembra poter dire molto in questa competizione, Lou Jeanmonnot torna ancora sul podio chiudendo come meglio non si poteva la tappa di Oestersund su cui, dopo questa prova, almeno per quest'anno, cala il sipario. Alle sue spalle la sempre temibile Franziska Preuss, la quale infatti è stata - alla luce delle sua performance - una delle potenziali vincitrici. Un dettaglio però ha segnato indelebilmente la prova di oggi: la sciatrice francese - tra le atleta in gare presenti nella top ten - non ha commesso nessun errore nel poligono di tiro. Una prestazione che l'ha portata così direttamente, e per la seconda volta consecutiva, sulla posizione più del podio. Terza posizione invece per la tedesca Vanessa Voigt arrivati con un tempo di 18″5 di ritardo. ,

Coppa del mondo femminile di biathlon 2023: i piazzamenti delle sciatrici italiane e le classifiche aggiornate

Come anticipato qualche riga fa, Lisa Vittozzi è arrivata nona. Per l'atleta sappadina è la medesima posizione raggiunta nella gara dello sprint, quando si era piazzata in top ten senza errori e a 33″7 di distacco. A questo giro invece, ha fatto registrare un solo errore al poligono, ma la stessa posizione in classifica. Dorothea Wierer - anche per lei un errore al poligono - è arrivata quattordicesima. Rimenendo nelle posizioni della classifica occupate da atlete italiane, Rebecca Passler è arrivata ventinovesima, con Samuela Comola due posizione dopo die lei. Hanna Auchentaller è arrivata quarantacinquesima con quattro errori dal poligono. Alla luce della prova di oggi, la classifica Preuss prima con 200 punti davanti proprio alla Jeanmonnot (197 punti) e Voigt con 165 punti. Lisa Vittozzi è attualmente quinta con 154 punti mentre Wierer è tredicesima con 75. I prossimi appuntamenti in programma adesso sono quelli di Hochfilzen, dove - da venerdì 8 a domenica 10 dicembre - andranno in scene le gare di sprint, pursuit e le staffette.  Tornando invece alla prima prova svoltasi a Oestersund, nella staffetta femminile l’Italia, che aveva schierato Hannah Auchentaller, Dorothea Wierer, Samuela Comola e Rebecca Passler era giunta all’ottava posizione, con 4’56 di ritardo dalla prima posizione. La prova dell’Italia aveva visto partire subito Rebecca Passler, schierata nella prima parte della steffetta. Dopo i primi incerti attimi di gara, Passler offre comunque una buona prestazione ai poligoni (0-0). Di seugito è il turno di Dorothea Wierer (ricordiamolo, non al meglio delle condizioni fisiche, ma in ripresa), aveva iniziato la sua gara partendo dalla quarta posizione e non si è mai staccata dalla prime posizioni, concludendo con un’ottima prova al poligono (1-0). Successivamente era arrivato il turno di Samuela Comola, che si è giocata la sua prova partendo dalla quinta posizione: purtroppo una prova non impeccabile al poligono al poligono (2-3), le è costata due giri di penalità e ha pregiudicato l’esito finale della competizione italiana. In conclusione, arrivati all’ultima frazione, è arrivata Hannah Auchentaller (0 – 1) ha fatto il massimo per risollevare la situazine che si è attestata sulla definitiva ottava posizione per l’Italia.

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Alessio Belli
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