Lanciare un appello agli americani e a tutto l'Occidente per continuare a sostenere il proprio Paese nella guerra contro la Russia. Anzi, "la guerra di Putin". È una spedizione importante quella che Volodymyr Zelensky, il presidente ucraino, sta tenendo a Washington. Ed è un discorso fondamentale per chiamare a raccolta gli alleati di oggi e - chissà - di domani e scongiurare ritardi.
Così dice Zelensky, che, fedele al suo consueto abbigliamento da chiamata alle armi, oggi indossa il maglioncino con la scritta "I'm ukrainian".
Deve essere fermato, continua il presidente, prima che minacci anche i Paesi baltici. E per questo tutti devono fare la loro parte e offrire il proprio contributo. Un appello che segue tra l'altro quello della "first lady" ucraina Olena Zelenska. E Zelensky ammonisce:
Ritardi e disinformazione, ribadisce l'ex attore. Che poi "accarezza" il presidente degli Stati Uniti, Joe Biden.