17 Dec, 2023 - 18:48

Giovanni Zecchini muore dopo 12 anni di calvario: il giovane di Mira cadde nella piscina vuota

Giovanni Zecchini muore dopo 12 anni di calvario: il giovane di Mira cadde nella piscina vuota

Si è spento Giovanni Zecchini, il giovane di Mira, in provincia di Venezia, che 12 anni fa precipitò in una piscina vuota. Dopo un volo di diversi metri, riportò ferite gravissime, con danni neurologici irreversibili. Il ragazzo è deceduto alcuni giorni fa nella struttura sanitaria di Bassano del Grappa dove era ricoverato da tempo. Domani, lunedì 18 dicembre, si terranno i funerali presso la sala del commiato del cimitero di Spinea.

Giovanni Zecchini è spirato dopo 12 anni di calvario all’età di 25 anni: a gennaio 2023 assolti i responsabili della struttura luogo dell'incidente

Nel 2012, Giovanni Zecchini, all'epoca 13enne, insieme ad alcuni amici, per gioco, si arrampicò sul tetto della piscina comunale di Mira chiusa per lavori di ristrutturazione. Il lucernario però non resse il peso e il ragazzino precipitò nella piscina vuota sottostante. La caduta da più di 10 metri di altezza gli causò ferite molto gravi e le conseguenze furono irreversibili. Giovanni rimase infatti tetraplegico con gravi lesioni celebrali. Nonostante i ripetuti interventi, il ragazzo non si è mai ripreso.

La famiglia Zecchini si costituì parte civile contro il Comune di Mira. Sotto processo finirono i responsabili della struttura sportiva e quelli del cantiere, oltre all’allora sindaco Alvise Maniero, accusati di lesioni gravi e colpose per non aver predisposto le necessarie misure di sicurezza. Dopo un processo durato 10 anni, gli indagati sono stati tutti assolti a gennaio 2023. La famiglia ha presentato ricorso in appello, ottenendo solo un risarcimento da parte del Comune. Lunedì 18 dicembre 2023, alle ore 11, si svolgeranno le esequie del giovane nella sala del commiato del cimitero di Spinea, paese a poca distanza da Mira.

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Bianca Ammaturo
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