Ci sono stati notevoli cambiamenti tra novembre e dicembre per quanto riguarda l’opinione dell’elettorato italiano, con un ribaltamento delle fortune tra i principali blocchi politici. Secondo gli ultimi sondaggi politici di Ipsos realizzati per il Corriere della Sera e aggiornato a dicembre, il centrodestra ha subito un calo significativo mentre il centrosinistra ha registrato una ripresa. Nonostante ciò, persiste una marcata distanza tra i due schieramenti.
In linea con le altre rilevazioni effettuate dagli istituti di sondaggi, anche secondo Ipsos il centrodestra è in netto calo rispetto solo a qualche tempo fa, forse a causa di una Manovra che ha lasciato a terra tutte le promesse fatte in campagna elettorale e che non porta granché di innovativo nel contesto previdenziale italiano.
Eppure, guardando solo al vertice, la situazione sembra rosea: Fratelli d’Italia, infatti, ha mostrato una tendenza positiva nell’ultimo mese, salendo al 29,3% e guadagnando 0,8 punti percentuali rispetto all’ultima rilevazione. Si tratta di un risultato importante, che avvicina il partito guidato da Giorgia Meloni alla soglia del 30%, sebbene sia da evidenziare al contempo un generale calo nell’indice di gradimento degli elettori nei confronti del governo e della Presidente del Consiglio.
La Lega, da parte sua, ha subito un netto calo, passando dal 9,2% all’8% dei voti, rappresentando la diminuzione più significativa negli ultimi mesi e portando il partito di Matteo Salvini a un livello di consenso non così basso dal mese di aprile.
Anche Forza Italia ha registrato una flessione, scendendo al 6,8% e perdendo un punto netto in un mese.
Infine, anche Noi Moderati ha registrato una leggera riduzione, passando dall’1,1% all’1%.
In totale, la coalizione di centrodestra ha perso 1,5 punti percentuali rispetto al mese precedente.
A differenza del centrodestra, complessivamente il centrosinistra dà segnali di ripresa.
Partiamo dal Partito Democratico, che ha visto una crescita significativa, salendo al 19% e guadagnando un punto percentuale. Questo incremento rafforza la sua posizione come principale partito di opposizione, sebbene resti distante dalla posizione di vertice.
Anche Alleanza Verdi e Sinistra ha registrato un aumento, salendo al 4%, grazie al guadagno di mezzo punto percentuale, mentre +Europa ha segnato un piccolo calo dello 0,2%, calando così al 2,4%. In totale, la coalizione di centrosinistra ha guadagnato 1,3 punti percentuali rispetto all’ultimo mese.
Guardando agli altri partiti, il Movimento 5 Stelle resta relativamente stabile al 17,2%, registrando un lieve aumento (+0,2%) e segnando un trend continuativo e crescente, lentamente e gradualmente, negli ultimi sei mesi.
Tra i partiti di centro, invece, non ci sono svolte significative: se Azione sale di 0,1 punti percentuali al 3,2%, Italia Viva resta stabile al 3,5%, non registrando alcuna variazione rispetto al mese precedente.
Infine, chiudiamo con i partiti in coda: Per l’Italia con Paragone ha perso lo 0,6% scendendo all’1,4%, mentre Unione Popolare ha guadagnato lo 0,2% delle preferenze, salendo all’1,4% e Democrazia Sovrana e Popolare scende all’1%, avendo perso lo 0,2% dei consensi.
Andiamo a sintetizzare i dati sopra riportati nella seguente tabella:
PARTITO | RILEVAZIONE DICEMBRE | RILEVAZIONE NOVEMBRE | VARIAZIONE |
Fratelli d’Italia | 29,3% | 28,5% | +0,8% |
Partito Democratico | 19% | 18% | +1% |
Movimento 5 Stelle | 17,2% | 17% | +0,2% |
Lega | 8% | 9,2% | -1,2% |
Forza Italia | 6,8% | 7,8% | -1% |
Alleanza Verdi e Sinistra | 4% | 3,5% | +0,5% |
Italia Viva | 3,5% | 3,5% | = |
Azione | 3,2% | 3,1% | +0,1% |
+Europa | 2,4% | 2,6% | -0,2% |
Per l’Italia con Paragone | 1,4% | 2% | -0,6% |
Unione Popolare | 1,4% | 1,2% | +0,2% |
Noi Moderati | 1% | 1,1% | -0,1% |
Democrazia Sovrana e Popolare | 1% | 1,2% | -0,2% |
Nota metodologica: il sondaggio è stato realizzato da Ipsos per Il Corriere della Sera interrogando un campione proporzionale della popolazione italiana over 18, stratificata per quote di genere, età, livello di scolarità, area geografica di residenza e dimensione del Comune di residenza. In totale, sono state effettuate 1.000 interviste su 4.691 contatti, condotte con metodo CAMI-CATI-CAWI tra il 12 e il 14 dicembre 2023. Per garantire stabilità alle stime di voto pubblicate, i risultati sono il prodotto di un’elaborazione basata non solo sulle già citate mille interviste, ma anche su un archivio di circa 5 mila interviste svolte tra il1 2 novembre e l’11 dicembre 2023.
Le dinamiche evidenziate dal sondaggio Ipsos di dicembre rivelano un periodo di transizione e di riorganizzazione nel panorama politico italiano. La crescita del Partito Democratico e la stabilità relativa del Movimento 5 Stelle riflettono una potenziale inversione di tendenza nell'opinione pubblica. Allo stesso tempo, il calo di partiti tradizionali come la Lega e Forza Italia potrebbe segnalare un cambiamento nelle preferenze elettorali. La situazione rimane fluida, con l'avvicinarsi delle elezioni europee e l'incertezza generale che caratterizza il contesto politico attuale.