Ufficiali le dimissioni del ministro della Sanità francese Aurelien Rousseau. Il titolare del dicastero si è detto più volte contrario alla legge sull'immigrazione fortemente voluta dal governo Macron ed approvata dall'Assemblea Nazionale ieri. Paura per una possibile crisi di governo in Francia ma l'Eliseo nega questo scenario.
Gli effetti dell'approvazione della legge sull'accoglienza in Francia cominciano a farsi sentire. Nella giornata di oggi è arrivata l'ufficialità delle dimissioni del ministro della Sanità francese Rousseau. Il portavoce del governo Veran ha detto che l'ormai ex titolare del dicastero che sarà sostituito "ad interim" dal ministro delegato alle Professioni sanitarie Agnes Firmin Le Bodo.
Secondo quanto riportato dai media francesi, l'ex ministro ha consegnato ieri al primo ministro Borne una lettera di dimissioni. Nello specificare che le dimissioni di Rousseau non avranno effetti sul governo, Veran ha dichiarato che "non c'è alcun contraccolpo ministeriale".
Non è certamente un momento facile per il governo Macron. La legge sull'immigrazione rappresentava un tassello fondamentale per chiudere questo 2023 ma due settimane fa non è stata approvata dall'Assemblea Nazionale. Nella giornata di ieri il disegno di legge è stato poi approvato tra le contestazioni della sinistra e del centrosinistra. L'Eliseo continua a smentire possibili crisi di governo e oggi il presidente della Repubblica Macron parlerà su France 5.