02 Jan, 2024 - 20:47

Assunzioni PA con apprendistato al via: chi può accedere, titolo di studio, prove e stipendio

Assunzioni PA con apprendistato al via: chi può accedere, titolo di studio, prove e stipendio

Al via le assunzioni nella PA con apprendistato, riservate ai giovani in possesso di titolo di laurea, che possono accedere ai posti riservati sostenendo e superando una prova e che, per un periodo di tre anni, avranno uno stipendio base prima di poter aspirare al contratto a tempo indeterminato. Il meccanismo di reclutamento di giovani nella Pubblica amministrazione è disciplinato dall'articolo 3 ter del decreto legge numero 44 del 2023 del ministero della Funzione pubblica. Adesso è in fase di ultimazione il decreto attuativo che darà il via alla selezione e al reclutamento di giovani laureati che lavoreranno con contratto di apprendistato.

Nelle assunzioni, le amministrazioni pubbliche terranno conto di tutta una serie di criteri di valutazione. Tali criteri sono elencanti nel decreto attuativo che è in fase di adozione del ministero della Funzione pubblica insieme al ministero dell'Università. Nel provvedimento sono elencati anche gli altri criteri che portano all'assunzione. Infatti, i giovani neo laureati interessati devono superare una prova per ottenere un contratto della durata massima di tre anni che porterà, direttamente, alla stabilizzazione definitiva.

Assunzioni PA con apprendistato al via: chi può accedere, titolo di studio, prove e stipendio

È in arrivo il decreto attuativo delle assunzioni di giovani nella Pubblica amministrazione mediante contratto di apprendistato. La misura, già prevista dal decreto legge numero 44 del 2023, attende il decreto attutivo a firma del ministero della Funzione pubblica e dell'Università. Le amministrazioni pubbliche, nella attività di selezione dei giovani, dovranno tenere in considerazione dei criteri elencati nella bozza del decreto attuativo.

In particolare, si fa riferimento all'età del candidato, che non deve essere superiore a 24 anni, e dunque alla regolarità del percorso di studi scolastici e universitari. Rientrano nei criteri anche il voto di laurea, la media ponderata dei voti dei singoli esami, eventualmente riguardanti singole materie. Le amministrazioni potranno tener conto anche di esperienze professionali, pertinenti con il profilo da ricoprire, purché documentante.

Infine, dovranno essere valutate le competenze dei giovani candidati in merito all'organizzazione e alla gestione delle amministrazioni pubbliche, con skill acquisiti mediante i percorsi di studi universitari, sia conclusi che in corso di svolgimento.

Assunzioni Pa apprendistato, perché porta alla stabilizzazione con contratto a tempo indeterminato

Le assunzioni di giovani nella Pubblica amministrazione mediante contratto di apprendistato, nelle intenzioni del governo, dovrà rappresentare una leva per far avvicinare i neolaureati al pubblico impiego in modo da rafforzare i ranghi amministrativi, soprattutto per il reperimento di personale con competenze tecniche da impiegare anche nell'attuazione dei progetti del Piano nazionale di ripresa e resilienza (Pnrr).

A tal proposito, le amministrazioni pubbliche centrali e locali, in forza del decreto in arrivo, potranno riservare fino al 10 per cento dei posti delle proprie possibilità di assunzioni, ai giovani da assumere mediante l'apprendistato.

Immissioni giovani nella Pubblica amministrazione decreto 44/2023: qual è lo stipendio?

Il contratto di apprendistato previsto dal decreto legge 44 del 2023 prevede una durata massima di tre anni, con inquadramento nel livello di retribuzione iniziale dell'area dei funzionari. Per chi dovesse partire da questo livello ed essere assunto nei ministeri, la retribuzione mensile sarebbe pari a 1.792 euro al lordo mensili per tredici mensilità.

Pur non essendo uno stipendio particolarmente elevato, l'assunzione da apprendisti consenti di fare esperienza nella Pubblica amministrazione e, soprattutto, di avere un percorso agevolato verso la stabilizzazione con contratto a tempo indeterminato una volta terminati i tre anni.

Sostanzialmente, la stabilizzazione avviene in maniera pressoché automatica previa valutazione positiva per il periodo di servizio già prestato nella PA da apprendistato.

Convenzioni enti pubblici e università

L'attuazione del programma di assunzioni nella Pubblica amministrazione prevede alcune convenzioni che gli enti potranno stipulare con le università. L'accordo dovrà prevedere i canali di individuazione dei giovani (entro i 24 anni di età) da assumere, i criteri richiesti e la regolarità del percorso e del piano di studi.

Proprio il percorso di studi, con tanto di punteggi, insieme alle esperienze professionali già maturate, saranno alla base del punteggio che ciascun giovane candidato riceverà al termine delle procedura di selezione che prevede anche il superamento di una prova scritta, su argomenti tecnici e pratici, e una prova orale.

AUTORE
foto autore
Carlo Iacubino
condividi sui social
condividi su facebook condividi su x condividi su linkedin condividi su whatsapp
ARTICOLI RECENTI
LEGGI ANCHE