Dopo 10 giorni di ansia e paura, i genitori di Anastasia Ronchi hanno potuto riabbracciare la propria figlia. La ragazza, una 16enne ospite di una struttura di Pavia, si era allontanata lo scorso 13 dicembre in treno, portando con sé uno zaino.
Non sapendo se l'allontanamento fosse stato volontario o meno, i genitori e la sorella di Ronchi avevano lanciato diversi appelli social per chiedere se qualcuno avesse visto o meno la ragazza. Oggi è arrivata una buona notizia: Anastasia è stata ritrovata in Versilia, nei pressi di una stazione ferroviaria. La 16enne è tornata a casa dalla propria famiglia.
La sorella di Anastasia Ronchi, Micol, aveva pubblicato su Instagram un appello affinché chiunque avesse informazioni utili le condividesse con la famiglia e con le Forze d'Ordine affinché la ragazza scomparsa a Pavia potesse essere ritrovata in tempo.
La principale preoccupazione in quei giorni era capire se Anastasia si fosse allontanata volontariamente o se qualcuno l'avesse costretta. La sorella Micol aveva ipotizzato che Anastasia avrebbe deciso di partire in treno o a piedi per la Toscana, dove vivevano alcuni suoi amici.
Ipotesi che, almeno per una parte, sembra confermata dalla buona notizia arrivata oggi 22 dicembre: Anastasia è stata ritrovata oggi pomeriggio vicino la stazione di Camaiore. La 16enne avrebbe chiamato lei stessa i propri genitori, chiedendo loro di arrivare fin lì per essere riportata a casa.
La Questura di Lucca ha affermato che la ragazza si trova a casa dei genitori in buone condizioni di salute.