24 Dec, 2023 - 18:07

Nuovi incentivi per le auto elettriche: come funziona e a chi spetta l’Ecobonus 2024

Nuovi incentivi per le auto elettriche: come funziona e a chi spetta l’Ecobonus 2024

Sono in arrivo nuovi incentivi per l’acquisto di auto elettriche: nel 2024 è previsto il nuovo Ecobonus. A gennaio è prevista l’uscita del DPCM con tutte le indicazioni e i dettagli delle nuove agevolazioni che arriveranno fino a 13.750 euro, per l’acquisto con rottamazione di auto Euro 0/Euro 2 per comprare auto elettriche.

Le prime anticipazioni sono arrivate dal Ministro delle Imprese e del Made in Italy, Adolfo Urso.

Vediamo come funziona e a chi spetta il nuovo Ecobonus 2024.

Ecobonus 2024, in arrivo nuovi incentivi per le auto elettriche

Il nuovo Ecobonus 2024 sta prendendo forma. Si tratta di una nuova versione dell’agevolazione che andrà a garantire nuovi e maggiori incentivi a chi rottama le auto più vecchie e inquinanti per l’acquisto di auto elettriche.

Le prime anticipazioni sono state fornite dal Ministro delle Imprese e del Made in Italy, Adolfo Russo, il quale ha annunciato che il DPCM è attesto per il mese di gennaio.

Quali sono gli obiettivi del nuovo Ecobonus? La sostenibilità ambientale chiaramente, ma anche il ricambio del parco auto italiano che, oggi, è tra i più vecchi d’Europa e supportare le famiglie meno abbienti, che possiedono veicoli obsoleti e non hanno la possibilità di sostituirle.

Quali sono gli incentivi previsti per il 2024? L’incentivo presenterà ancora il sistema a fasce. Sono previste le seguenti fasce:

  • 0-20 grammi di CO2 per km, auto completamente elettriche;
  • 21-60 grammi di CO2 per km, auto ibride plug-in;
  • 61-135 grammi di CO2 per km, auto termiche (diesel e benzina Euro 6).

A chi spetta e come funziona

Le agevolazioni spettano alle persone fisiche con un Isee di valore non superiore a 30.000 euro. L’agevolazione può anche arrivare fino a 13.750 euro per la rottamazione di un’auto da Euro 0 a 2 e l’acquisto di un’auto full electric.

L’importo scende a 11.000 euro per ISEE superiori al limite. Infine, senza rottamazione il contributo massimo è di 7.500 euro. Le prime due fasce godono di una maggiorazione del 25% per chi ha un Isee inferiore 30.000 euro.

Abbiamo spiegato che l’incentivo si baserà di nuovo delle fasce, indicate precedentemente. Facciamo adesso le dovute precisazioni, spiegando come funzionerà.

Per quanto riguarda la prima fascia, se si rottama un’auto Euro 4 il beneficio sale a 9000 euro. Invece, con un Euro 3 si sale a 10.000 euro di contributo e, infine, con un Euro 0, 1 o 2 si passa a 11.000 euro.

Passiamo alla seconda fascia, senza rottamazione. Se si rottama in contemporanea un Euro 4 il beneficio sale a 5.500 euro. Con un Euro 3 si sale a 6000 euro di contributo e con un Euro 0, 1 o 2 si passa a 8000 euro.

Infine, nella terza fascia, se si rottama in contemporanea un Euro 4 il beneficio è di 1.500 euro, con un Euro 3 si sale a 2000 euro di contributo e con un Euro 0, 1 o 2 si passa a 3000 euro.

Incentivi per scooter, moto e taxi

Resta confermato, per il 2024, anche il contributo per scooter e moto, per cui saranno premiati maggiormente i modelli elettrici. In questo caso, se l’acquisto è accompagnato dalla rottamazione di un Euro 0, 1, 2 o 3 spetta un incentivo fino al 40%, entro 4000 euro.

Lo stesso discorso vale anche per i taxi e le automobili a noleggio, per le quali è prevista una maggiorazione dell’incentivo a chi sostituisce l’auto vecchia oppure il concorso straordinario per il rilascio di nuove licenze.

Infine, sono previsti contributi con l’obiettivo di svecchiare il parco auto commerciali delle Pmi attive nel trasporto di merci.

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Sara Bellanza
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