Bonus smartphone con la Legge 104, quando spetta e quanto si risparmia

Ci sono diverse agevolazioni e riduzioni per chi rientra nell’ambito della Legge 104, tra cui il Bonus smartphone.

In alcune e specifiche circostanze, si può fruire di questo bonus, che permette di ridurre il costo di acquisto di un nuovo cellulare. La possibilità di fruire della riduzione è rivolta alle persone con disabilità, solo nei casi in cui sia utile per favorire la comunicazione.

Vediamo quando spetta, quanto si risparmia ed elenchiamo anche quali sono tutti i beni, oltre agli smartphone, acquistabili sfruttando questa agevolazione.

Cos’è e cosa prevede il bonus smartphone con la Legge 104

Nell’ambito delle agevolazioni e riduzioni della Legge 104/92, c’è anche una misura che permette l’acquisto, con prezzo agevolato, di cellulari: si tratta del soprannominato bonus smartphone.

Non si parla di un vero e proprio bonus in realtà, quanto più della possibilità di godere di una serie di agevolazioni fiscali per l’acquisto di mezzi utili che favoriscono la comunicazione del disabile.

Si possono acquistare apparecchiature e disposizioni basati su tecnologie meccaniche, elettroniche e informatiche. Quindi, non solo smartphone, ma anche computer o, semplicemente, modem.

Il bonus smartphone si suddivide in due differenti agevolazioni fiscali:

• L’applicazione di un’aliquota agevolata del 4%;
• La detrazione fiscale del 19% del costo sostenuto per l’acquisto.

Si risparmia già al momento dell’acquisto, grazie all’applicazione di un’imposta molto più vantaggiosa. L’anno successivo, inoltre, si potrà recuperare anche una parte della spesa sostenuta, in sede di presentazione della dichiarazione dei redditi.

Quanto si risparmia

La misura prevede un risparmio differente, naturalmente, in base al costo del prodotto.

Abbiamo già spiegato come la misura permetta l’applicazione di un’aliquota agevolata che consente già di avere un generoso risparmio. Considerando anche la detrazione recuperabile in sede di dichiarazione dei redditi, su un dispositivo di circa 1300 euro, si avrà un risparmio complessivo di oltre 350 euro circa.

Quali smartphone si possono acquistare

La lista dei dispositivi acquistabili è molto lunga. Il bonus si applica su tutti quei dispositivi che facilitano la comunicazione interpersonale, l’elaborazione scritta oppure grafica, il controllo dell’ambiente o, infine, l’accesso all’informazione e alla cultura.

Si tratta di caratteristiche facilmente rintracciabili in moltissimi prodotti, anche di nuova e ultima generazione.

Non ci sono neppure limiti al numero di dispositivi acquistabili. Però, non bisogna pensare di poter acquistare due smartphone a distanza ravvicinata, in quanto ciò potrebbe far scattare un controllo fiscale.

Non bisogna mai dimenticare di usare il buon senso, per non doversi trovare nella situazione di dimostrare il perché si ha avuto la necessità di effettuare due o più acquisti così ravvicinati.

Quando si può utilizzare

È importante tenere presente le caratteristiche di chi beneficia della riduzione. L’Agenzia delle entrate ha specificato che devono utilizzare il dispositivo acquistato con la riduzione le persone limitate da menomazioni permanenti di natura motoria, visiva, uditiva o del linguaggio.

Inoltre, in vista di eventuali controlli, si deve anche dimostrare l’effettiva necessità di utilizzare quel dispositivo in fase di riabilitazione e per poter assolvere quelle attività che, altrimenti, saranno inibite.

Come si richiede il bonus smartphone? Non bisogna presentare nessuna domanda. Al momento dell’acquisto del dispositivo bisogna portare con sé tutti i documenti necessari e mostrarli al rivenditore, andando così a dimostrare di soddisfare pienamente tutte le condizioni richieste per accedere all’agevolazione.

È necessario avere la certificazione della condizione di disabilità, documento rilasciato dalla Commissione Medica, oltre che quella attestante il riconoscimento della stessa da parte dell’Asl di riferimento.

Cosa fare dopo? In sede di compilazione e presentazione della dichiarazione dei redditi si dovrà allegare alla stessa la ricevuta e la fattura d’acquisto, così da ottenere la detrazione fiscale.

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