04 Jan, 2024 - 14:49

Come funziona la danzaterapia, chi può farla e quali sono i benefici che apporta

Come funziona la danzaterapia, chi può farla e quali sono i benefici che apporta

La danzaterapia è un affascinante percorso di benessere che fonde movimento ed espressione artistica per portare ad un benessere fisico e mentale.

Aperta a chiunque, indipendentemente dalle abilità di danza, questa pratica terapeutica sfrutta il potere del movimento per esplorare emozioni, rilasciare tensioni e promuovere la connessione mente-corpo.

Scopri come la danzaterapia può diventare un veicolo per la crescita personale e il miglioramento del tuo stato di salute complessivo.

Come funziona la danzaterapia

Rientrando nell'ampio campo dell'arteterapia, la danzaterapia è, come suggerisce il nome, una terapia basata sul movimento e sulla musica; un mezzo ancestrale che ci permette di esprimere le nostre emozioni e comunicare con gli altri.

La danzaterapia si basa sull’idea che la mente, il corpo, lo stato emotivo e le relazioni sono interdipendenti.

Questa terapia utilizza la danza, e più in generale il movimento, come supporto terapeutico a sé stante. L'obbiettivo è trattare sintomi fisici inspiegabili, ma anche depressione, ansia, comportamenti impulsivi, difficoltà relazionali, dipendenze.

È aperto a tutti, indipendentemente dall’età e dalle capacità fisiche.

Come si svolge la danzaterapia

Le sessioni, individuali o di gruppo, sono guidate da un terapista qualificato e autorizzato e di solito durano da 50 minuti a un'ora.

Il terapeuta lavora con il materiale portato in seduta dal/i paziente/i: come in psicoanalisi, può essere un ricordo o una storia inquietante, domande o anche sofferenze relative a situazioni che stiamo attraversando.

Osservando i gesti e le posture che accompagnano le storie, il terapeuta propone il movimento del corpo, attraverso esercizi e movimenti corporei, che a volte possono essere molto minimalisti: sono centrati sui punti del corpo che reagiscono alla menzione di difficoltà o sofferenza.

Se i pazienti hanno difficoltà a percepire ciò che sta accadendo nel loro corpo, si può consigliare la respirazione e il rilassamento per consentire una percezione più consapevole.

Al termine della seduta, ci sarà uno spazio di discussione per condividere le scoperte e le sensazioni provate durante il lavoro corporeo.

Quali sono i benefici della danzaterapia

La danzaterapia unisce il movimento e la mente. Praticata in gruppo, con o senza musica, questa disciplina consente di:

  • Sviluppare l'immaginazione attiva e la creatività tramite l'improvvisazione.
  • Percepire lo spazio, il proprio essere, i suoni circostanti e gli altri.
  • Creare legami sociali e favorire le interazioni.
  • Esprimersi liberamente attraverso i gesti sulla propria personalità, desideri e sensazioni.
  • Rilassare i muscoli, le articolazioni e liberare le tensioni.
  • Comprendere meglio i messaggi del corpo, come dolori e blocchi.
  • Concentrarsi e ritrovare il proprio centro.
  • Aumentare la consapevolezza del corpo e della respirazione.

La danzaterapia diventa così un modo unico per esplorare e migliorare il benessere attraverso l'espressione corporea e artistica.

I meccanismi della danza favoriscono il rilascio di endorfine e contribuiscono a ridurre lo stress. A livello mentale, questa molecola della felicità rafforza anche l'affermazione di sé, il riequilibrio interiore e incoraggia la nostra capacità di resilienza e introspezione.

Dal punto di vista emotivo, la danzaterapia consente di liberare alcune emozioni difficili come la rabbia, il senso di isolamento o la frustrazione. Può essere utilizzata per accettare il proprio corpo danneggiato a seguito di un trauma o di una patologia.

L'obiettivo è ritrovare una forma di piacere, esaltazione e soprattutto un compimento personale per intraprendere il percorso della guarigione.

Oltre a migliorare flessibilità, equilibrio e mobilità, la danza è un'attività consigliata per rallentare l'invecchiamento cognitivo. Come la lettura, questa disciplina stimola l'attività neuronale e lavora sulla neuroplasticità del cervello.

Attraverso una coreografia, il processo di memorizzazione, riproduzione e coordinamento dei movimenti favorisce la concentrazione.

In conclusione, la danzaterapia, praticata in gruppo, con o senza musica, questa disciplina offre benefici significativi, favorisce lo sviluppo della creatività e dell'immaginazione attraverso l'improvvisazione, promuove il legame sociale e le interazioni, consente l'espressione libera della personalità, delle emozioni e delle sensazioni tramite il movimento.

Al contempo agisce sul rilassamento, contribuendo a distendere muscoli, articolazioni e a liberare le tensioni. Inoltre, favorisce la percezione e la comprensione dei messaggi del corpo, consentendo di concentrarsi su sé stessi.

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Immacolata Duni
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