La disperazione e la fame hanno spinto un disoccupato di 46 anni, residente in un tranquillo paesino in provincia di Frosinone, a compiere un gesto estremo: chiamare i carabinieri per chiedere un pasto.
La sua situazione è giunta al culmine il giorno dell'Epifania quando, colpito dalla fame e dal freddo, ha deciso di rivolgersi alle forze dell'ordine per chiedere aiuto. Non mangiava da ben tre giorni.
I Carabinieri della compagnia di Pontecorvo hanno risposto prontamente alla chiamata di soccorso. Non solo hanno fornito al 46enne un pasto immediatamente, ma hanno anche dimostrato compassione e assistenza. Profondamente colpiti dalla situazione del disoccupato, i militari hanno raccolto generi alimentari che sono stati donati per aiutarlo ad affrontare questa difficoltà.
La storia personale di questo uomo, rimasto solo dopo la scomparsa dei genitori e del fratello, rivela un dramma che si è consumato nelle mura della sua casa, ora desolata e sicuramente carica di problematiche con cui combattere quotidianamente.
La storia di questo uomo è un tragico riflesso delle sfide che molte persone affrontano quotidianamente. L'episodio porta ad una riflessione sulla solidarietà e sulla sensibilità delle forze dell'ordine nel rispondere alle necessità fondamentali dei cittadini.
A provocare vittime nell'ultimo anno è oltre la fame, anche il freddo, nelle grandi città italiane.