Situazione critica nell'ospedale di Vicenza, dove nei giorni scorsi sono morte due persone per complicazioni conseguenti al virus A H1Ni, la cosiddetta influenza suina. Un 55enne è deceduto domenica scorsa, mentre lunedì la stessa patologia ha stroncato un uomo di 47 anni. Al momento, sono tre i pazienti ricoverati in terapia intensiva in gravi condizioni a causa della malattia, con complicanze di vario genere, tra cui anche la polmonite interstiziale. L'Asl veneta invita la cittadinanza a procedere con la vaccinazione influenzale, che copre anche il virus A H1Ni.
Tre i pazienti ricoverati nel reparto di terapia intensiva dell'ospedale di Vicenza. Tra questi, quello di una donna sta destando particolare preoccupazione per via delle sue condizioni critiche. Una delle conseguenze ascrivibili all'influenza suina è una grave forma di polmonite del tipo interstiziale, che può portare a condizioni di severa insufficienza respiratoria.
In questi casi, i pazienti ricevono un trattamento di supporto delle funzioni vitali attraverso la circolazione sanguigna extracorporea, aumentando l’ossigenazione del sangue. Questo trattamento è possibile tramite una strumentazione chiamata Ecmo, ovvero l'Ossigenazione a membrana.
Sempre al Corriere del Veneto, Il primario della terapia intensiva, Vinicio Danzi, ha lanciato un appello tramite le pagine del quotidiano locale Corriere del Veneto: "Vaccinatevi per l'influenza, è l’unico modo per sconfiggere questa infezione virale, il siero infatti copre anche la variante suina. Nessuno dei casi in esame ha evidenziato virus del nuovo ceppo, diffusosi in autunno in Gran Bretagna.