L'incidente è avvenuto ieri, su Corso Umberto I, areteria principale del centro di Napoli. Una macchina di scorta ad alcuni magistrati avrebbe investito una coppia di anziani mentre attraversavano sulle strisce pedonali. Francesco Esposito, di 72 anni, è deceduto nel pomeriggio di martedì, mentre la moglie, una donna di origine ucraina di 70 anni, è ricoverata in prognosi riservata. Sull'accaduto indaga la polizia locale.
Intorno alle 8.30 di ieri, martedì 9 gennaio, un anziano di 72 anni è stato investito da un’auto dei carabinieri del reparto dei servizi di scorta, un’Alfa Romeo Stelvio blindata, in servizio nel capoluogo campano. L'autovettura procedeva su Corso Umberto I, noto anche con il nome di Rettifilo, in direzione piazza Bovio. La vittima stava attraversando sulle strisce pedonali in compagnia della moglie, una donna ucraina di 70 anni, anche lei coinvolta nell'incidente, avvenuto all'altezza del civico 272. Il magistrato da scortare non era presente a bordo dell'autovettura al momento dell'accaduto.
Entrambi sono stati subito soccorsi e trasportati all'Ospedale del Mare nel quartiere Ponticelli. Nel pomeriggio, l'uomo è però deceduto in seguito ai traumi riportati nell'impatto. La moglie è ancora ricoverata in prognosi riservata. La donna avrebbe riportato una frattura alla spalla e diverse ecchimosi. Le sue condizioni sono gravi.
Il report di Asaps indica che nel 2023 gli anziani deceduti in un incidente stradale sono stati 227, più della metà delle vittime. Un dato riferito al totale di 434 vittime tra i pedoni, principali "bersagli" dell'infortunistica sulle strade urbane italiane. La Campania è al terzo posto tra le regioni con più pedoni uccisi, dopo Lazio e Lombardia.