Aveva 95 anni Ferruccio Laffi, uno degli ultimi superstiti della strage di Marzabotto del 1944. A dare notizia della dipartita è stato il sindaco di Bologna Matteo Lepore in un lungo post diffuso sui social.
"Grazie Ferruccio. Uno degli ultimi superstiti di Monte Sole e Marzabotto" inizia così il messaggio sui social da parte del sindaco di Bologna Matteo Lepore. Ferruccio Laffi aveva 16 anni quando a Marzabotto venne scritta una delle pagine più brutte della Seconda guerra mondiale: nell'eccidio morirono più di 700 persone. Laffi nel massacro messo in atto dalle SS perse quattordici famigliari.
Nato nel 1928, da giovane ha lavorato nell'Acma ed è entrato a far parte della resistenza nel 1944. Si salvo dall'eccidio consumatosi a Marzabotto scoprendo che la sua famiglia era stata trucidata appena tornato a casa la sera. Per tanto tempo Laffi non ha parlato della strage nella quale ha perso i suoi famigliari. Nel corso della sua vita ha dato un importante contributo per i famigliari delle vittime della strage.