Cinque in condotta, sospensioni e gite annullate al Liceo Torquato Tasso di Roma per l'occupazione dello scorso dicembre. Le misure devono ancora essere approvate ma nei prossimi giorni potrebbero concretizzarsi. Il ministro dell'Istruzione si è complimentato con il preside del liceo capitolino che ha sottolineato l'importanza della libertà di espressione.
Dopo la protesta degli studenti al liceo Tasso di dicembre, il preside ha proposto alcune sanzioni severe per gli studenti coinvolti. Si parla addirittura di dieci giorni di sospensione e cinque in condotta oltre a gite annullate. Durante il periodo di punizione, gli studenti dovranno leggere un libro e fare un compito su di esso. Le misure dovranno essere approvate dal consiglio di classe prima di concretizzarsi.
Il preside del liceo capitolino Paolo Pedullà ha ribadito l’importanza della libertà d’espressione e di opinione ma ha condannato l'occupazione durante la quale sono stati cagionati danni materiali significativi oltre ad interrompere il diritto allo studio di altri alunni.
Arrivano poi i complimenti del ministro Valditara che ha precisato che la scuola è costituzionale ed è quella che "insegna a rispettare le regole e a coniugare libertà con responsabilità. Il ministro ha evidenziato l’importanza dell’educazione al rispetto delle regole.