Assegno di Inclusione e Supporto per la Formazione e il Lavoro: con la pubblicazione del messaggio n. 80 del 9 gennaio 2024 l'Istituto Nazionale di Previdenza Sociale ha firmato una convenzione con i Centri di assistenza fiscale (CAF) ai fini dello svolgimento delle attività di raccolta e di invio delle seguenti istanze e comunicazioni per quanto riguarda gli anni 2024-2025:
Il suddetto messaggio INPS, in particolare, fa riferimento alle disposizioni legislative che sono contenute all'interno dell'art. 3, comma 3, lett. d), del decreto del Presidente della Repubblica n. 322 del 22 luglio 1998, nonché a quanto è stato disposto all'interno della determinazione commissariale n. 117 del 28 dicembre 2023.
Come abbiamo già accennato anche durante il corso del precedente paragrafo, attraverso la pubblicazione della sopra citata determinazione n. 117 del 2023 è stato adottato un apposito schema di convenzione tra l'INPS e i CAF ai fini del pagamento a questi ultimi per i servizi resi ai cittadini in merito all'Assegno di Inclusione e alla misura di Supporto per la Formazione e il Lavoro.
Tale convenzione, nello specifico, è stata adottata per tutto il periodo compreso tra il 1° gennaio 2024 e il 31 dicembre 2025.
La firma dovrà essere apposita in modalità digitale e, al contempo, i Centri di assistenza fiscale dovranno effettuare il versamento dell'imposta di bollo dovuta con modalità elettroniche.
Tutto il processo di convenzionamento sarà seguito dalla Direzione centrale Organizzazione dell'INPS e il Direttore della medesima procederà con la sottoscrizione delle convenzioni in oggetto.
Pertanto, i CAF che hanno l'autorizzazione da parte dell'Agenzia delle Entrate ad operare svolgendo attività di assistenza fiscale e che hanno tutti i requisiti di onorabilità necessari, possono stipulare delle convenzioni singole in base a quanto è stato disposto dallo schema di convenzione adottato dall'Istituto Nazionale di Previdenza Sociale.
Per avere maggiori informazioni per quanto riguarda la sottoscrizione della convenzione i Centri di assistenza fiscale interessati hanno la possibilità di effettuare le richieste alla Direzione centrale Organizzazione - Area Relazioni e sinergie con i partner istituzionali, semplicemente inviando un'apposita email al seguente indirizzo: Convenzioni.CAF@inps.it.
Per quanto riguarda l'erogazione dei pagamenti ai CAF convenzionati per il servizio reso ai cittadini, invece, la competenza è della Direzione centrale Inclusione e invalidità civile e proprio a quest'ultima i Centri di assistenza fiscale dovranno inviare le fatture elettroniche mediante l'utilizzo del Sistema di Interscambio (SdI).
Nello specifico, la fattura elettronica dovrà presentare il codice univoco "UF5HHG" e dovrà essere compilata seguendo le istruzioni operative che sono state fornite da parte dell'Istituto all'interno di un apposito documento denominato "Convenzioni – Contratti Riferimento Amministrazione", il quale è disponibile all'interno del sito web ufficiale dell'INPS.
In particolare, i soggetti interessati dovranno seguire il seguente percorso per utilizzare il sopra citato documento online: "Home > Avvisi, Bandi e Fatturazione > Fatturazione elettronica > Istruzioni ed esempi per la compilazione".
Infine, l'INPS specifica che qualsiasi modifica dovesse subentrare in seguito sarà comunicata in maniera tempestiva mediante l'utilizzo dello stesso canale di comunicazione.
Attraverso la pubblicazione del successivo messaggio n. 81 del 9 gennaio 2024, invece, l'INPS ha comunicato l'adozione di un apposito schema di convenzione con i Centri di assistenza fiscale (CAF) relativo agli anni 2024-2025 per le attività che riguardano la certificazione ISEE (Indicatore della Situazione Economica Equivalente).
Anche tale schema di convenzione, nello specifico, segue le stesse tempistiche e le stesse regole che abbiamo descritto durante il corso del paragrafo precedente per i servizi in merito a:
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Niccolò Cusano di Roma
Quotidiano telematico. Registrato al n.12/2015 del 21 gennaio 2015 Tribunale di Roma. Direttore Emanuela Valente.
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