Andrea Crippa interviene sulle alleanze per le prossime Europee: "Sì a Marine Le Pen, mai con Ursula von der Leyen".
In vista delle elezioni Europee in programma il prossimo 8-9 giugno, la Lega di Matteo Salvini ha le idee chiare in termini di alleanze.
Sono le parole di Andrea Crippa, vicesegretario della Lega e in questa delicata fase, testa d’ariete di Salvini.
Ai giornalisti che stamani gli chiedevano conto della posizione della Lega sulle future alleanze europee, Crippa ha chiarito le intenzioni del partito e ha lanciato un messaggio agli alleati di coalizione sottolineando l'intenzione di fare alleanze solo con partiti dell'area di centrodestra.
ha dichiarato il vicesegretario leghista che poi ha aggiunto anche:
Per chiarire ulteriormente la posizione della Lega e lanciare un chiaro messaggio agli alleati il deputato leghista ha sottolineato anche che:
Sempre guardando all'estero, il deputato di Salvini ha anche risposto sulla vittoria di Donald Trump in Iowa.
Il vicesegretario della Lega ha anche escluso la possibilità che il suo partito possa accettare compensazioni nel corso delle trattative per le candidature alle Regionali e ha sottolineato come in momenti come questo si senta la mancanza delle capacità di mediazione di Silvio Berlusconi.
conclude Crippa che poi lancia l'ennesima frecciata agli alleati.
Una dichiarazione che, al di là dei proclami di unità e di ottimismo, lascia trasparire il delicato momento che sta attraversando la coalizione di centrodestra in disaccordo sulle candidature per le prossime elezioni regionali.
Il nodo Sardegna, dove la Lega vuole la riconferma del governatore uscente Christian Solinas, mentre Fratelli d'Italia è ferma sulla candidatura di Paolo Truzzu, rischia di trasformarsi in un bubbone che condizionerà la futura tenuta della maggioranza e che avrà certamente ripercussioni anche sugli scenari per le altre regioni al voto a partire dalla prossima primavera.
E intanto sul terzo mandato sottolinea l'importanza di dare ai presidenti di regione che hanno ben governato la possibilità di continuare a farlo anche per più di due mandati.
Rispondendo ai giornalisti, infine, il braccio destro di Salvini ha ribadito la disponibilità della Lega a candidare il generale Vannacci.