17 Jan, 2024 - 14:26

World Pizza Day 2024, perché si festeggia e quando è nato

World Pizza Day 2024, perché si festeggia e quando è nato

Perché si festeggia World Pizza Day 2024? Amata da tutti gli italiana e prodotto per eccellenza conosciuto in tutto il mondo, la pizza ha una giornata mondiale che la celebra.

La sua invenzione si perde nella storia, ma la leggenda fissa la ricetta originaria nel 1889 in onore della Regina d’Italia, Margherita di Savoia. Dopo oltre 130 anni la passione per la pizza non è mutata e non mancano le rivisitazioni in chiave moderna.

Oggi infatti la pizza assume diversi connotati in tutto il mondo. Alcune di esse fanno inorridite i più integerrimi tradizionalisti, come la pizza all’ananas o la più stravagante condita con carne di serpente.

Ecco quando si festeggia il World Pizza Day.

World Pizza Day 2024 perchè si festeggia: la data della festa

La Giornata mondiale della Pizza è stata fissata al 17 Gennaio. In questo giorno cade anche la ricorrenza delle celebrazioni per Sant’Antonio Abate, il fondatore del monachesimo. Il Santo è ritenuto non solo il patrono degli animali ed in particolare dei maiali, ma anche del fuoco e per estensione dei pizzaioli.

La correlazione tra il Santo e le fiamme è giustificata da più di un episodio. In primo luogo Sant’Antonio, seguendo i precetti evangelici, decise di rinunciare a tutte le ricchezze ereditate dalla facoltosa famiglia e destinarle ai più bisognosi.

Si dedicò ad una vita di solitudine e peregrinazione nel territorio desertico, vicino alla città egiziana dov’era nato. Qui la preghiera lo salvò da innumerevoli tentativi di corruzione da parte del demonio. Il Santo fu colto ustioni alla pelle e per questo motivo si deve il nome Fuoco di Sant’Antonio alla malattia da herpes zoster.

Il secondo racconto spiega ancora meglio perché il Santo sia il patrono del fuoco. Insieme al suo fedelissimo cucciolo di maiale discese negli inferi per salvare alcune anime. Qui riuscì a prendere le fiamme eterne infernali che regalò all’intera umanità, allo stesso modo della leggenda greca che vede Prometeo rubare il fuoco per donarlo all’uomo. 

Il fuoco è l’elemento fondamentale per la cottura tradizionale della pizza e quindi è stata scelta la giornata dedicata al Santo ad esso legato.

L’istituzione della Giornata Mondiale della Pizza

L’idea di istituire una giornata mondiale dedicata alla pizza parte invece nel 1984. Il bisogno di celebrare questo prodotto per eccellenza arrivò dal gruppo di pizzaioli napoletani fondatori dell’Associazione Verace Pizza Napoletana.

Il processo per creare una giornata di festeggiamenti portò all’ufficializzazione solo nel 2018. L’anno successivo l’arte dei pizzaioli napoletani venne inserita nella lista dei patrimoni immateriali dell'umanità dell'Unesco.

In realtà la giornata mondiale della pizza non è riconosciuta dalle istituzioni politiche e non gode di condivisione al di fuori dei nostri confini nazionali. Tuttavia è un momento molto sentito in Italia e dà luogo a diverse manifestazioni. Molte pizzerie celebrano la festività con serate evento, oltre a ricette innovative e prezzi promozionali.

La popolarità della pizza ha portato però altri Paesi a fissare una giornata ad essa dedicata. Negli Stati Uniti infatti si è deciso di dedicare il 9 febbraio.

Dalle origini alla popolarità della pizza

La prima apparizione in letteratura del termine pizza è relativa al 997. Venne utilizzata in un documento di Gaeta per descrivere una sorta di torta ripiena che poteva essere salata o dolce.

Da allora la pizza è stata perfezionata, fino ad arrivare alla ricetta tradizionale di fine 1800. La diffusione in tutto il mondo è invece avvenuta solo dopo la Seconda Guerra Mondiale.

Rimane il fatto che ben l’89 % degli italiani ritiene che sia la pizza il simbolo della cucina nazionale, battendo non solo la pasta ma anche vino e cappuccino.

Oggi la pizza genera un fatturato di oltre 15 miliardi di euro ogni anno ed è uno dei più iconici piatti della dieta mediterranea.

AUTORE
foto autore
Valentina Todaro
condividi sui social
condividi su facebook condividi su x condividi su linkedin condividi su whatsapp
adv
ARTICOLI RECENTI
LEGGI ANCHE