Si sa, chi ama la cucina tutto a posto non è. Perché occorre estro, fantasia e un pizzico di follia per lasciare andare la creatività e portare in tavola piatti strepitosi che lasciano a bocca aperta i commensali. Ogni volta che si indossa il grembiule è praticamente una recita. Se questo è vero, come non presentare la pasta matta? Ricetta semplice da realizzare e anche facile da imparare a memoria per riprodurla in modo quasi automatico quando deciderete di realizzare un impasto per torte salate senza utilizzare uova o lievito.
Pasta matta: ricetta sfiziosa che ci aiuta a preparare un impasto base per realizzare torte salate. Dal punto di vista generale possiamo interpretare la pasta matta come una pasta frolla che però non richiede uova e neppure lievito per essere preparata. Siamo dunque dalle parti di una preparazione semplice, leggera, da realizzare con pochi ingredienti.
Andiamo alla scoperta di questa semplice preparazione che richiede ingredienti basilari, cose che in qualche modo non mancano mai nelle nostre dispense. Parliamo infatti di farina, olio extravergine di oliva, sale e vino bianco che può anche essere sostituito dall’acqua frizzante. Per la preparazione della pasta matta la ricetta parla chiaro: servono pochi minuti, meno di dieci, per averla pronta da utilizzare per le nostre ricette.
Ecco gli ingredienti per 6 persone:
Chissà per quale motivo un cuoco una mattina di freddo gennaio si è svegliato e realizzando per la prima volta la ricetta della pasta matta. Ricetta originale e semplice: basta saper far amalgamare bene gli ingredienti.
Allora cominciamo: prendiamo una ciotola abbastanza capiente e versiamoci dentro l’acqua frizzante (o il vino bianco de lo preferiamo). Aggiungiamo quindi l’olio EVO e una presa di sale. Diamo subito un suggerimento: utilizzate un olio EVO delicato evitando quei fantastici oli italiani che si tagliano col coltello, saporiti, intensi, ma che poi rovineranno la preparazione.
Versati i primi ingredienti aggiungiamo la farina e iniziamo a lavorare il tutto con una frusta a mano. Appena gli ingredienti inizieranno a compattarsi passiamo pure alle mani amalgamando bene il tutto fino a che avremo ottenuto un composto liscio ed omogeneo che si lavora facilmente.
Ora è arrivato il momento del sacro riposto: avvolgete la pasta matta in un canovaccio e lasciatela riposare al buio, lontano da correnti d’aria, per 30 minuti.
Finito questo tempo la pasta può essere utilizzata per realizzare fantastiche torte salate, come quella alla zucca o quella con tonno e patate. La cottura di questa pasta, mediamente, si aggira attorno ai 45 minuti in forno statico a 180°. Influisce la prestanza del forno e il condimento che abbiamo utilizzato per realizzare la torta salata.
Passiamo subito alla pratica proponendo la prima ricetta con la pasta matta. Si tratta di uno strudel di verdure facile da realizzare e particolarmente gustoso. Ecco subito la lista degli ingredienti:
Una volta realizzata la pasta matta stendiamola in modo sottile, poi diamo una spennellata d’olio alla superficie e cospargiamola di amido di mais senza esagerare. Arrotoliamo la sfoglia e quindi ungiamo la superficie sempre con olio e cospargiamola di amido. Lasciamola quindi a riposo in un posto asciutto e al riparo dalla luce e da correnti d’aria per circa 30 minuti.
Approfittiamo di questo tempo per cuocere le verdure. Iniziamo con le zucchine che, dopo aver lavato e mondato, taglieremo a rondelle. Mentre cuociono laviamo e mondiamo il finocchio e quindi affettiamolo sottilmente per poi dargli una veloce rosolata nella stessa padella nella quale abbiamo cotto le zucchine. Infine scottiamo velocemente anche la zucca. Per il condimento utilizziamo olio EVO, sale e pepe per ogni verdura.
Riprendiamo quindi la pasta, allarghiamola e riempiamola con la farcia di verdure. Una volta esauriti gli ingredienti chiudiamo il tutto come se fosse un raviolone. Mettiamo in forno già caldo a 200° per circa 30 minuti.
Il Quotidiano Online dell'Ateneo
Niccolò Cusano di Roma
Quotidiano telematico. Registrato al n.12/2015 del 21 gennaio 2015 Tribunale di Roma. Direttore Emanuela Valente.
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