Il mercato del vino in Italia ha subito un calo dei consumi vertiginoso a partire dal 2019: si beve meno rispetto al passato - soprattutto il vino rosso - restano a galla ancora le bollicine.
Tutt'altro che un'ottima annata per il vino in Italia quella del 2023: probabilmente anche a causa del caro vita e l'aumento del costo di moltissimi prodotti, gli italiani bevono sempre meno. Secondo i dati ricavati dall'indagine delle vendite di vino in Gdo e retail nello scorso anno condotta dall’Osservatorio Uiv-ISMEA su base Ismea-Nielsen-IQ, rispetto all'anno precedente sono state vendute il 3,1% in meno di bottiglie.
Nonostante la crescita delle richiesta del prodotto dopo la pandemia, il mercato del vino ora è in sofferenza, proprio a causa del rincaro generalizzato dei prezzi nel Paese.
Secondo l'indagine statistica dell'Osservatorio Uiv-ISMEA, dal 2019 ci sarebbe stata una diminuzione dei consumi pari al 9%. Negli ultimi cinque anni quindi si registra che gli italiani bevono sempre meno.
Da un paio di anni sono peggiorate anche le vendite online: gli e-commerce, fortunatissimi durante il periodo del Covid, hanno subito una drastica diminuzione delle richieste fino a perdere il 21% delle domande rispetto al 2021.
Gli italiani non bevono più: il mercato del vino nel nostro Paese è in crisi, gravi perdite si registrano in particolare dal 2019. I rossi sono il settore più colpito: duro colpo per quella che era la bandiera del made in Italy, che attualmente sta sotto del 15%.
In crescita i rosati con un +17% e boom per le bollicine: il prosecco conquista la nazione e va di moda anche all'estero, registrando un incremento del 19%.
Gli atri dati riportano che i vini fermi perdono l'11%, i liquorosi il 19%, mentre i Dop - con un -2%, sono la categoria che di gran lunga cede meno- insieme ai bianchi che registrano un +3%.
Ecco un approfondimento sul rapporto tra i vino e l'intelligenza artificiale, dove è possibile scoprire quali sono le modifiche e le evoluzioni apportate nel settore che vanta una delle migliori eccellenze italiane.