"Oggi è la Giornata della Memoria ma sembra che Israele sia smemorato" è quanto si legge all'interno di un post condiviso sui social dall'agenzia funebre Taffo - nota per i suoi messaggi pubblicitari -. Tantissime le persone che hanno contestato il post nel giro di poche ore.
Non potevano mancare polemiche nella Giornata della Memoria di quest'anno. Da mesi Israele è sotto attacco da parte dell'opinione pubblica per la veemenza della risposta agli attacchi dello scorso 7 ottobre. In tanti si sono espressi contro le decisioni del premier Netanyahu e contro le violenze dell'esercito israeliano. Mentre a Roma tanti manifestanti hanno sfidato i divieti scendendo in piazza per la Palestina, sono tanti i messaggi sui social contro lo Stato ebraico.
Se il post non fa ridere come al solito, domandiamoci perché.
— TAFFO (@taffoofficial) January 27, 2024
Oggi è il #GiornodellaMemoria in ricordo dei 6 ml di ebrei assassinati dai nazisti, ma a Gaza esistono più di 2 ml di persone e il bilancio delle vittime è salito a +21.320 morti.
Per noi i morti sono tutti uguali. pic.twitter.com/hU83F1LXGm
L'agenzia ha ricordato che oggi il bilancio dei morti dall'inizio del conflitto è cresciuto ancora di più. In un altro post Taffo ha scritto che nel Giorno della Memoria in ricordo dei 6 milioni di ebrei assassinati dai nazisti, a Gaza esistono più di 2 milioni di persone la cui vita è incerta. Taffo scrive che ad oggi sono morte più di 21mila persone nel conflitto.