Il rapper Fedez sui propri canali social ha denunciato la scarsa reperibilità nelle farmacie italiane dei farmaci per gli enzimi pancreatici necessari per chi, come lui, ha subito un'operazione al pancreas: ma che cosa sono esattamente e a che cosa servono? Vi anticipiamo subito che si tratta di proteine molto importanti – o meglio, fondamentali – per l'organismo umano.
A parlare pubblicamente della carenza di medicinali che servono a migliaia e migliaia di persone da Nord a Sud Italia (e non solo) è stato Fedez. Il cantante ha lanciato un grido di allarme sui propri canali social, riferendo che questi farmaci al momento sembrano essere introvabili.
Ha pubblicato delle stories su Instagram nelle quali ha raccontato di aver ricevuto tantissime e-mail su un problema che lui stesso ha riscontrato. Il marito di Chiara Ferragni, avendo subito un'operazione al pancreas, come tanti altri pazienti, ha bisogno di assumere questi medicinali per poter mangiare e assimilare ciò che mangia.
Da cerca un mese tuttavia le persone fanno fatica a trovare tali farmaci nelle farmacie italiane. Questi enzimi sono importantissimi, motivo per il quale è stato lanciato l'allarme. Il rapper ha cercato di informarsi e di fare chiarezza su questo in prima persona, facendosi portavoce di tutti coloro che stanno riscontrando difficoltà.
Gli enzimi pancreatici sono fondamentali perché svolgono la grande maggior parte dei processi di digestione nell'intestino tenue dell'essere umano. Essi riducono la grandezza delle molecole facendole passare da grosse a piccole. Le rendono così facilmente assorbibili.
Tali secrezioni servono anche per la neutralizzazione del chimo acido e per la stabilizzazione del pH del nostro intestino.
Gli enzimi sono proteine che, in sostanza, reagiscono come catalizzatori di alcune reazioni biochimiche che avvengono nel nostro organismo. Questi, nello specifico sono fondamentali per la scomposizione, l'assorbimento e l'assimilazione di principi naturali che si trovano nei cibi che ingeriamo.
Capiamo dunque che tali enzimi sono fondamentali per tutti quanti noi. I soggetti che, come Federico Lucia, in arte Fedez, hanno subito operazioni al pancreas, hanno bisogno di farmaci che aiutano l'assimilazione dei nutrienti da parte dell'organismo.
Si tratta di enzimi di varia tipologia che normalmente vengono prodotti dal pancreas ma di cui i pazienti che hanno avuto tumori in questo organo o problemi di altra tipologia sono carenti.
Secondo quanto denunciato dallo stesso Fedez, tali medicinali nelle farmacie italiane sembrano essere praticamente introvabili. Come dicevamo prima, il rapper ha ricevuto diverse segnalazioni in merito e ha deciso di farsi portavoce di questo problema.
Lo scorso ottobre, l’Agenzia italiana del farmaco ha pubblicato sul proprio sito ufficiale una nota all'interno della quale ha spiegato che tali medicinali, al momento, vengono distribuiti nel nostro Paese in maniera contingentata.
La motivazione è semplice. L’Aifa ha riferito che da un lato vi sono problemi produttivi e dall'altro c'è un alto tasso di richiesta. In Italia potrebbe esserci carenza addirittura fino a dicembre del 2025.
Nello specifico nella nota si parla di medicinali a base di pancrelipasi, Creon e Creonipe. La carenza – specificano gli esperti – non è legata a problemi di sicurezza o di qualità. Inoltre l’Autorità regolatoria è stata avvisata di questo problema, in accordo con la normativa vigente.
Al fine di evitare fenomeni di accaparramento, Aifa ha invitato gli operatori ha prescivere
Lo si legge nella nota. L'indicazione è stata data per garantire che le confezioni disponibili limitate vengano utilizzate da quei pazienti che ne hanno effettivamente bisogno e che non possono sostituire tali medicinali con altri.
I pazienti che ne hanno bisogno e non li trovano sono chiamati a riferirlo al proprio medico di base o al dottore curante. Lo specialista poi farà la segnalazione tramite i canali idonei. Il Ministero della Salute è informato e sta seguendo la situazione.
Fedez infine ha riportato un comunicato stampa del 27 gennaio 2024 del Ministero. In esso si legge che la questione riguarda nello specifico il farmaco Creon. Ad oggi l'unica azienda produttrice del medicinale ha comunicato l'impossibilità di soddisfare la domanda per le troppe richieste.
Gli esperti hanno fatto sapere che l'Aifa consente alle strutture sanitarie l'importazione per un farmaco analogo utilizzato all'estero nel caso in cui la discontinuità nelle forniture dovesse andare avanti.